GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Biciplan, il Comune rivede la viabilità

Riccetti: "Cambiare i sensi di marcia nelle vie Pastrengo, Castelnuovo e Rosselli non è indispensabile"

Biciplan, il Comune rivede la viabilità

Lorenzo Riccetti e Cristiana Mataloni nel corso dell’assemblea

"Non è un problema immediato quello del traffico a Castennou, perché cambiare i sensi di marcia in via Pastrengo, via Castelnuovo e via Rosselli non è una misura indispensabile del biciplan. Perciò se l’attuale viabilità funzionerà la lasceremo così, sennò la invertiremo". È stato il messaggio lanciato dall’assessore ai lavori pubblici, Lorenzo Riccetti, nell’incontro che ha avuto giovedì con il presidente del comitato Castennou Cristiana Mataloni e altri 30 residenti del quartiere.

Il faccia a faccia è stato organizzato dopo che la Mataloni aveva affermato di esser contraria a cambiare il senso di marcia in via Pastrengo, via Castelnuovo e via Rosselli, cosa invece prevista dal nuovo biciplan proposto dalla giunta Michelini. Ed era tanta l’attesa, visto che l’amministrazione portorecanatese ha fissato per mercoledì il Consiglio comunale dove si voterà l’approvazione dell’ormai discusso biciplan. "Non è un progetto, ma uno strumento di pianificazione indispensabile per avere finanziamenti regionali ed europei – ha detto Riccetti nel confronto –. E stiamo lavorando come ente capofila anche su un biciplan sovracomunale, che comprende Loreto, Osimo, Potenza Picena e Castelfidardo. Inoltre, stiamo pensando di realizzare una nuova strada al posto dei vecchi campi da tennis che si trovano a lato del Castello Svevo, in modo da liberare via Buozzi dal traffico. Si vuole migliorare la qualità di vita dei cittadini. Per troppo tempo Castennou è diventato un quartiere parcheggio".

E per il momento l’assessore Riccetti ha congelato l’ipotesi di invertire il senso di marcia in quelle tre vie, dato che i residenti hanno bocciato tale misura, sostenendo che aumenterebbero il traffico delle auto e lo smog. "Riccetti ha chiarito che giovedì non si voterà il progetto attuativo del biciplan – ha poi osservato la Mataloni –. I residenti hanno espresso un sostegno generale per il biciplan, ma hanno manifestato una netta contrarietà alla modifica del senso di marcia nel rione. È stato fondamentale dimostrare il pensiero univoco di contrarietà che accomuna Castennou".

Intanto, il gruppo di minoranza "Centrodestra Unito" si esprime in modo molto critico sull’incontro: "Ancora una volta l’assessore per eccellenza, colui che in amministrazione tutto può, incontra i residenti del quartiere dove è cresciuto e svia (come sempre) l’attenzione da quanto si andrà ad approvare. Sembra avere fretta di liberarsi di un fardello, perché l’approvazione di quel piano può consentire all’assessore di attingere a eventuali fondi sovracomunali. Ma se si chiede un finanziamento per un progetto, poi quello bisogna realizzarlo. E non realizzare altro, come ha fatto con il progetto di messa in sicurezza del fosso Acquabona. Questo non è accettabile".