È di Bianca Barberini il volto che ha dato vita a Paolina Leopardi nella serie di Rai 1 "Leopardi - Il poeta dell’Infinito". Lei, dolce, elegante ma anche estroversa, ha 9 anni e vive a Porto Potenza con il papà Stefano Barberini, manager alla Eko di Recanati, la mamma Caterina Colarizi Graziani, psicologa, e il fratello maggiore Giorgio. Non stupisce davvero che abbia conquistato il regista Sergio Rubini, superando un casting in due fasi che ha visto la partecipazione di circa 200 bambini. È disinvolta nella parte di una nobile bimba dell’800.
Ma come è nata questa esperienza che l’ha portata sugli schermi degli italiani? Ce lo racconta proprio lei: "Eravamo a cena fuori con degli amici e il mio papà ha detto a me e alle mie amiche che ci sarebbe stato un casting per questa serie televisiva. E loro erano molto entusiaste, parlavamo di come vestirci per l’occasione. E quel giorno io con mio papà ci sono andata davvero, ma loro non sono venute. Quando è stato il mio turno mi hanno detto di presentarmi e poi mi hanno dato un foglio da tenere in mano. E mi hanno scattato così delle foto". In realtà l’attesa quel giorno è stata lunga, "siamo arrivati alle 9:30 a Porto Recanati e abbiamo finito alle 19 – racconta il papà Stefano –. Era una domenica di luglio caldissima. Poi ci hanno richiamato per la seconda fase, ad Ancona, e c’era il regista".
Al rientro in classe dopo la puntata andata in onda, Bianca è stata accolta da un applauso da parte di tutti i compagni di classe, un momento emozionante e speciale come questa esperienza: "È stato davvero strano essere dall’altra parte dello schermo – commenta poi Bianca –. Io guardo molti film e ho pensato ‘finalmente ora mi posso rivedere anche io’. La scena più divertente è quella in cui dicevamo a Giacomo che era un prepotente. Con loro (gli altri bambini che impersonavano Carlo e Giacomo, ndr), siamo rimasti amici, ci sentiamo".
Sebbene quella di Bianca fosse una piccola parte, ha richiesto un notevole impegno: "È stato un vero e proprio lavoro – spiega il papà Stefano che l’ha affiancata in ogni momento –. Ci svegliamo al mattino presto e rimanevamo molte ore sul set. Abbiamo girato mezza Italia: prima a Roma per la prova del costume, poi anche a Mantova e in Puglia per le riprese. È stata davvero una bella esperienza per tutti". E che lo sia stata per Bianca non c’è dubbio. A chiederle se da grande vorrebbe fare l’attrice lei risponde con grande fermezza: "Me la fanno in tanti questa domanda e la mia risposta è sempre la stessa, sì mi piacerebbe molto fare l’attrice".