REDAZIONE MACERATA

"Basta attriti e gelosie con la Lube. Più dialogo tra società e Comune"

L’ex sindaco sollecita la manutenzione del palas: "Civitanova può diventare un modello per la provincia".

Tommaso Claudio Corvatta

Tommaso Claudio Corvatta

"Curare la manutenzione straordinaria del palazzetto e lavorare per un rapporto di collaborazione, senza frizioni e gelosie, tra Civitanova e la Lube, ma anche tra la Lube e le altre società sportive". Sono le proposte dell’ex sindaco Tommaso Claudio Corvatta che, in merito alla vicenda Lube, invita l’amministrazione comunale a fare la propria parte. "Non sono da prendere sotto gamba le lamentele della Lube e penso che curare il rapporto con questa società sia necessario – ha spiegato Corvatta –. Mi sento di lanciare delle linee guida. Ieri, innanzitutto, nella finale volley femminile alle Olimpiadi mi ha fatto piacere vedere un palazzetto ricavato da una struttura fieristica, come è successo a Civitanova". È stato proprio sotto il suo mandato da sindaco che il nuovo palas fu realizzato.

"Con la Lube i rapporti vanno curati – ha continuato Corvatta –. Per prima cosa va curata la manutenzione. Il palazzetto ha dieci anni, non è vecchio ma ha comunque bisogno di manutenzione straordinaria per evitare problemi o danni maggiori in futuro. Il Comune deve decidere chi si deve occupare di questo e con quali risorse. Inoltre è compito dell’amministrazione lavorare sui rapporti tra la Lube e la città. Civitanova è importante per la Lube, visto che è una città che può ospitare tanti tifosi da tutta Italia, con un palas che si trova in posizione strategica. Ma anche la Lube è importante per Civitanova, che grazie alla società sportiva ha ottenuto tanta visibilità. Va fatto il possibile per favorire l’incontro tra la Lube e, in generale, le altre società sportive, che sono fondamentali per la città. No a gelosie o frizioni con altri sport. Il rapporto con la Lube può ancora dare tanto a Civitanova, e anche lavorare per rilanciare questo rapporto è compito dell’amministrazione comunale. Civitanova potrebbe essere un modello per la provincia" ha concluso l’ex sindaco Corvatta.

Chiara Marinelli