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Bandiere Blu, la costa fa il pieno: "Che gioia"

Il sindaco Ciarapica con l’assessore Gironacci a Roma: "Per noi 20 anni di seguito al top, lavoriamo per una città più bella e sostenibile"

Bandiere Blu, la costa fa il pieno: "Che gioia"

Civitanova conquista la sua ventesima Bandiera Blu. Era il 2003 quando l’allora sindaco Erminio Marinelli la portò per la prima volta in città, facendola sventolare sul litorale cittadino. Confermata anno dopo anno, grazie alle buone politiche delle amministrazioni che si sono succedute a palazzo Sforza, anche nel 2023 la spiaggia si colora di blu. Ieri mattina, a Roma, la cerimonia di consegna ai 226 Comuni che sono stati premiate. Il rito si è tenuto nella sala convegni del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), il primo in presenza dopo due anni di stop a causa dell’emergenza Covid. A ritirare il vessillo, il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme all’assessore al Turismo Manola Gironacci. "E’ un’emozione – riferisce Ciarapica – e sono orgoglioso di poter condividere questo prestigioso riconoscimento, ottenuto per venti volte consecutive, con la mia città. La soddisfazione è grande perché ottenerla è sempre più difficile in quanto ogni anno la Fee alza il livello dei servizi che la città deve garantire. Un ringraziamento dovuto e sentito, quindi, alla nostra squadra di dipendenti, agli operatori, alle associazioni e a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo. Continueremo a lavorare per rendere la nostra città sempre più bella, fruibile, sostenibile ed inclusiva".

Le 226 località italiane su cui sventolerà la Bandiera Blu comprendono 458 spiagge, l’11% dei litorali premiati a livello mondiale. Oltre ai Comuni, hanno ricevuto la Bandiera Blu anche 84 approdi turistici. "La Bandiera Blu – commenta Gironacci – è un percorso impegnativo e partecipare significa passione e impegno. È un riconoscimento per i comuni che rispettano anche i criteri relativi alla gestione sostenibile e inclusiva del territorio e nostro obiettivo principale è proprio quello di indirizzare sempre di più la politica di gestione locale delle numerose attività verso questo processo". Alla cerimonia, insieme al presidente della Fee Claudio Mazza, anche il ministro del turismo Daniela Santanché. "Avere la Bandiera Blu – ha dichiarato – può determinare una migliore accoglienza in termini di servizi ed esperienziale. Sono molto soddisfatta perché abbiamo scalato una posizione: in Europa da quinti siamo passati a quarti. Questo è l’impegno dei sindaci, delle amministrazioni e delle comunità, molto attenti perché sanno che avere la Bandiera Blu vuol dire turismo di qualità".