"Ballo in Bianco" con Roberto Bolle. Show in piazza Duomo a Milano

Duemila allievi partecipano a lezione con Roberto Bolle a Milano, evento seguito da Rai Cultura. Due giovani ballerine, Elisa e Viola, condividono l'emozione e la passione per la danza, sognando un futuro nel balletto.

"Ballo in Bianco" con Roberto Bolle. Show in piazza Duomo a Milano

Duemila allievi partecipano a lezione con Roberto Bolle a Milano, evento seguito da Rai Cultura. Due giovani ballerine, Elisa e Viola, condividono l'emozione e la passione per la danza, sognando un futuro nel balletto.

A lezione da Roberto Bolle, étoile della Scala di Milano e principal dancer dell’American Ballet Theatre di New York. Una domenica speciale per Elisa Pelosi, 10 anni di Belforte, e Viola Lambertucci, 13 anni di Urbisaglia. E per le allieve del Centro culturale del Balletto di Civitanova, fondato e diretto da Loretta Gamberini. Sono state in piazza Duomo, a Milano, per l’evento OnDance "Ballo in Bianco", seguito in diretta da Rai Cultura: l’appuntamento che vede insieme ballerini da tutta Italia per una grande lezione alla sbarra con Bolle.

Circa duemila allievi – la capienza massima a disposizione – arrivati per celebrare la danza con un maître d’eccezione. Elisa è un’allieva della scuola di danza di Belforte diretta dall’insegnante Sofia Vitali. La bambina è seguita anche dalla maestra Federica Cerquetti; è reduce da una settimana di studio a Pescara con maestri del Teatro dell’Opera di Roma e dal Face Off di Matelica. "Un’emozione grande essere a lezione da Bolle – dice la piccola –, una bella esperienza, ho imparato e mi sono divertita". Viola ha iniziato a ballare a 5 anni. Fa parte dell’asd Libera Centro Danza di Urbisaglia, le sue insegnanti sono Cristina Capitani e la Vitali. Ha avuto diversi riconoscimenti e buoni premio; ha partecipato a stage con docenti del Teatro dell’Opera di Roma. Viola è sulle punte fin da piccolina anche grazie a Bolle. "Domenica – racconta – ci ha dato molti consigli e ci ha fatto sentire parte della grande famiglia della danza. Sono rimasta colpita, oltre che dal suo straordinario talento, anche dalla bravura nel coinvolgere così tante ballerine e ballerini da tutta Italia. Mi piacerebbe molto portare avanti questa disciplina, ma ora devo concentrarmi sulla scuola visto che il prossimo anno dovrò scegliere l’indirizzo delle superiori. Potrei considerare la danza come mia futura carriera ma intanto mi concentro sugli allenamenti e sull’apprendimento". "La partecipazione a OnDance – aggiunge l’insegnante Gamberini per Civitanova – ha rappresentato un’opportunità di crescita personale e di grande condivisione. Le allieve del Centro culturale del Balletto hanno potuto interagire e confrontarsi con coetanee di scuole diverse di danza, creando un ambiente di collaborazione e scambio che arricchisce il loro percorso formativo".