REDAZIONE MACERATA

Audi data alle fiamme, gli imputati prosciolti dopo nove anni

A nove anni dai fatti, sono stati assolti gli imputati per l’incendio doloso di un’Audi in via Solferino, avvenuto il...

A nove anni dai fatti, sono stati assolti gli imputati per l’incendio doloso di un’Audi in via Solferino, avvenuto il...

A nove anni dai fatti, sono stati assolti gli imputati per l’incendio doloso di un’Audi in via Solferino, avvenuto il...

A nove anni dai fatti, sono stati assolti gli imputati per l’incendio doloso di un’Audi in via Solferino, avvenuto il 13 agosto 2015. Dietro al gesto sarebbe stato un conto in sospeso con il proprietario dell’auto, un romeno che all’epoca lavorava come buttafuori in un locale. Alessandro Boschi, Davide Nicolosi e Leonardo Cirulli di Civitanova, con Simone Graziosi di Sant’Angelo erano finiti sotto accusa.

L’incendio era divampato poco prima della mezzanotte, e oltre all’Audi A6 aveva danneggiato un’altra Audi, del titolare del vicino bar, nel quale si trovava il romeno al momento dello scoppio del rogo. Grazie alle telecamere della zona, furono accusati i quattro: Cirulli avrebbe avuto un conto in sospeso con il romeno, e avrebbe incaricato gli altri tre di danneggiargli l’auto a scopo intimidatorio. Il processo però per loro si è chiuso ieri mattina, in tribunale a Macerata.

Per i quattro, il pm Raffaela Zuccarini ha chiesto la condanna a tre anni. Ma il giudice Andrea Belli ha riqualificato il reato in danneggiamenti e ha dichiarato il reato estinto per prescrizione. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Marco Zallocco, Francesca Petruzzo e Jacopo Allegri.