Astea presenta il bilancio. Cala il consumo di gas
A Villa Quiete di Valle Cascia di Montecassiano si è parlato di ambiente, ieri mattina, e di come tutelarlo dalle insidie dei cambiamenti climatici. Temi trattati ricorrendo, come capita in questi consessi, alla descrizione di scenari allarmanti per l’uomo e l’ecosistema in generale. L’occasione è stata offerta dalla presentazione del rapporto di sostenibilità 2023 della società Astea Spa.
"Abbiamo messo la società sulla giusta strada – ha detto Fabio Marchetti, amministratore di Astea –. Tutti i settori dove siamo impegnati progrediscono in termini di risultati grazie ai numerosi investimenti del gruppo". All’evento, moderatore Paolo Notari, giornalista e conduttore televisivo, erano presenti Leonardo Catena, sindaco di Montecassiano, Monica Bordoni, vicesindaco di Osimo, Emanuele Pepa, sindaco di Recanati, e Massimiliano Riderelli Belli, direttore generale Astea. Tra gli ospiti due volti noti della televisione: Licia Colò, giornalista, conduttrice e divulgatrice e il colonnello Francesco Laurenzi, meteorologo-giornalista ed esperto di eventi atmosferici, che non si è perso neppure questa occasione per un suo piccolo esperimento di alchimia. Entrando nell’attività Astea, per la distribuzione di gas naturale nei territori di Osimo, Recanati, Loreto e Montecassiano si parla di una rete di 470 chilometri che ha distribuito 33,62 milioni di metri cubi di gas, con un calo del 17 per cento dei consumi. La distribuzione di energia elettrica passa da 60mila a 93.428 abitanti serviti, perché oltre a Osimo, Polverigi e Recanati si sono aggiunti i comuni di Ortona e San Vito Chietino in Abruzzo e quelli Magliano di Tenna e Offida nel sud delle Marche, con una immissione di energia in rete di 451,18 milioni di kWh rispetto ai 264milioni del 2022, con perdite di rete che si assestano al 4 per cento.
Infine, l’illuminazione pubblica gestita ad Agugliano, Montelupone, Osimo, Polverigi, Recanati e Santa Maria Nuova per un totale di 72.103 abitanti e quasi 16mila punti luce. Per il servizio idrico (Comuni serviti Loreto, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Osimo, Porto Recanati, Potenza Picena e Recanati) si registra un meno 2 per cent con 10,62 milioni di metri cubi di acque in subalveo o da sorgente. Lo scorso anno Astea ha realizzato 1,3 chilometri di nuove tubazioni idriche, ne ha sostituite 5,5 chilometri e dismesse 0,9 chilometri rispetto ai 2,6 chilometri.
Rispetto ad una media nazionale del 40 per cento di perdite idriche, la rete Astea registra il 32 per cento circa di perdite. Infine il risultato di Dea, la controllata di Astea, che dopo aver consolidato la propria posizione nel 202, con nuove partnership, è diventata Dea Elettrica, un polo nazionale dell’energia elettrica sbarcato ora sulla Borsa di Milano, con l’ambizione di entrare tra i primi 10 operatori del mercato di riferimento.