Assistenza medica dai monti al mare
Estate più sicura con le ambulanze del mare e della montagna. Si tratta delle Potes, le postazioni territoriali di emergenza sanitaria che, nella stagione turistica, saranno aggiunte nella zona montana e sulla costa.
Diventa attiva da domani, nelle aree interne, una Potes turistica aggiuntiva rispetto agli attuali mezzi di soccorso: sarà presente sia nei giorni festivi che pre-festivi, dalle 10 alle 18. L’ambulanza infermieristica sarà itinerante; domani si troverà a Esanatoglia, domenica a Castelsantangelo, sabato 13 luglio a Bolognola, domenica 14 a Frontignano di Ussita, sabato 20 a Monte Cavallo, domenica 21 a Valfornace, sabato 27 a Sefro e domenica 28 a Gagliole. Una postazione infermieristica estiva sarà poi presente vicino al lago di Fiastra, una delle mete montane più gettonate e frequentate da turisti per la spiaggetta e le sovrastanti Lame Rosse.
Un’altra Potes sarà nel Comune di Porto Potenza Picena. A Civitanova invece la postazione infermieristica è prevista all’area portuale, largo Donatori di sangue. Al pronto soccorso dell’ospedale ci sarà un ulteriore ambulatorio dedicato ai casi meno gravi (indicati dai codici bianco, verde e azzurro) attivo nei giorni festivi, dalle 8 alle 20, pensato per garantire le risposte agli accessi che prevedono bassa intensità di cura, evitando le liste d’attesa e il sovraffollamento al pronto soccorso. L’Azienda sanitaria territoriale di Macerata, in linea con le disposizioni dell’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, ha deciso così di potenziare i servizi dell’emergenza territoriale nei mesi clou dell’estate, caratterizzati da un maggiore presenza di visitatori e residenti fuori regione, per rispondere alle necessità di salute della popolazione del proprio territorio di riferimento.
"Potenziamo l’assistenza sanitaria in vista dell’afflusso di turisti che trascorreranno le vacanze nelle Marche, sul territorio – ha commentato il vicepresidente della Regione Saltamartini –, con l’obiettivo di fornire una risposta immediata ai bisogni di salute e di garantire un’estate sicura ai marchigiani e ai vacanzieri che soggiornano sulla costa e nelle aree interne e montane. Una strategia di risposta al problema del sovraffollamento nei pronto soccorso, che in estate si fa intenso, e agli accessi impropri di codici a bassa intensità". La Potes di tipo Msi (mezzo di soccorso intermedio, con autista-soccorritore e infermiere) prevede nell’equipaggio anche un infermiere addestrato.
l. g.