LORENZO FAVA
Cronaca

Arrivano gli speed-check in città: "Multe solo in presenza di pattuglie"

Installato il primo box alla Pace: interessati anche viale Indipendenza, via Cioci, contrada Pieve e Corneto

Lo speed check installato venerdì pomeriggio in via Pace, nei pressi di una scuola materna (foto Calavita)

Lo speed check installato venerdì pomeriggio in via Pace, nei pressi di una scuola materna (foto Calavita)

"Stiamo montando degli speed-check in via Pace (dove è già stato installato), viale Indipendenza, via Cioci, alla Pieve e a Corneto. Sono tutti segnalati e in funzione con la presenza di una pattuglia. Un buon deterrente contro la velocità. I residenti ce lo chiedono". L’assessore Paolo Renna spiega che "in certe strade al volante si corre troppo. Nei punti in cui stiamo montando in questi giorni i box per il controllo della velocità serve rallentare. Per legge – sottolinea Renna – non si possono mettere autovelox automatici nei centri urbani, è possibile metterli solamente con una pattuglia. La nostra idea non è fare cassa, vogliamo solo far sì che le persone non accelerino troppo. A Corneto, tra la centrale elettrica e il bar, molti passavano a forte velocità nei pressi del passaggio pedonale. Ci sono zone sensibili nelle quali serve, per la sicurezza delle auto e dei pedoni, rallentare". Un altro speed check, spiega Renna, "avremmo voluto istallarlo sulla Carrareccia, ma la polizia stradale e la prefettura ha dato più volte parere negativo, non essendo, per i loro dati, strade con alta incidentalità". Uno degli ultimi incidenti su quella strada, che collega Piediripa e Sforzacosta, è stato purtroppo mortale. Il comandante della Polizia locale Danilo Doria spiega che "la pattuglia nelle vicinanze del check può contestare immediatamente l’infrazione. L’obiettivo non è fare cassa, ma far sì che nei centri abitati non si corra. La strumentazione accerta la velocità, ma la pattuglia può naturalmente effettuare anche altri controlli. Le strumentazioni sono di due tipi, il telelaser, che richiede due operatori che contestano immediatamente l’infrazione, oppure un autovelox, che necessita sul posto un solo operatore che, se viene superato il limite, manda la multa a casa". Doria, rispetto alla possibilità di installare uno speed check sulla Carrareccia, racconta che "ci proviamo da tempo, anche su richiesta dei residenti, che sono d’accordo. Faremo ulteriore richiesta, così come agli ingressi di Piediripa e Sforzacosta. L’obiettivo è far diminuire la velocità nei tratti di strada problematici. Noi controlleremo con cadenza settimanale, dando ascolto ai residenti".