ASTERIO TUBALDI
Cronaca

Area per l’eliambulanza: "Il Comune deve muoversi"

Il segretario della Lega al sindaco: "Individuare la zona e fare richiesta. Incidenti e infortuni aumentano. Fino ad ora non si è fatto nulla: assurdo".

Area per l’eliambulanza: "Il Comune deve muoversi"

Quanto dovranno attendere ancora i recanatesi per avere un’area dove far atterrare, in caso di necessità, l’elisoccorso? Anche recentemente il sindaco Antonio Bravi si era lamentato del funzionamento del 118 che ha fatto registrare tempi di attesa troppo lunghi. "Tutto vero – conferma Benito Mariani segretario cittadino della Lega–, ma allora perché dopo 14 anni di governo di centrosinistra non si è ancora realizzata un’area dove far atterrare le eliambulanze?". Il sindaco, più volte sollecitato a risolvere questo problema di concerto con la Regione Marche, aveva assicurato che nei lavori esterni per la realizzazione di parcheggi a servizio dello Stadio Tubaldi e del Palasport si sarebbe individuata un’area di 35 per 35 metri proprio per la pista di atterraggio.

"Già nel nostro programma elettorale di 5 anni fa – aggiunge Mariani – avevamo inserito la necessità di individuare quest’area, considerando anche che una buona parte viene finanziata dalla Regione e il Comune ha solo il compito di individuare uno spazio idoneo. Ricordo che aumentano gli infortuni e gli incidenti stradali e l’eliambulanza - sempre più necessaria - trova molte difficolta nell’atterrare: sembra paradossale, ma impiega molto di più nell’individuare l’area che per fare il percorso Ancona-Recanati. Questo non mette a rischio la vita delle persone?". C’è stato un caso in cui l’ambulanza – aveva denunciato il primo cittadino – era arrivata da Morrovalle. "Certo non sono molti i km in più da percorrere – aveva precisato Bravi –, ma non viaggia neppure in autostrada. È facile che possono passare 30 o 40 minuti. Senza fare polemiche, ma se concentriamo in un minor numero di centri i Pronto soccorso, bisogna poi che il 118 sia più efficiente, semmai mettiamo a rischio la vita delle persone".

Mariani, però, non ci sta e ribatte pronto al sindaco che "non può limitarsi a dire che sempre più spesso si registrano ritardi nell’arrivo delle ambulanze e che questo è dovuto al fatto che molto probabilmente ce n’è qualcuna in meno o che la loro dislocazione territoriale è stata modificata e, quindi, il mezzo di soccorso deve fare più km per arrivare. Se il Comune non fa la richiesta di un’area di atterraggio per Icaro, comunicando l’area individuata, di che cosa poi si lamenta? Mi sembra assurdo e grave che non sia stato fatto nulla sino ad oggi". Una critica che la Lega avrà modo di ribadire nel corso di un convegno per illustrare il piano sanitario che sta organizzando a Recanati per la metà di ottobre dove sarà presente l’assessore regionale Filippo Saltamartini che avrà modo anche di illustrare e spiegare che cosa nei prossimi mesi cambierà per l’ospedale di Recanati e i servizi sul territorio.