Al via concerti e talk con la rassegna "Mount Echò". Sul palco le fragilità umane trasformate in arte

Quattro appuntamenti da non perdere.

Al via concerti e talk con la rassegna "Mount Echò". Sul palco le fragilità umane trasformate in arte

Quattro appuntamenti da non perdere.

Arriva la nona edizione di Mount Echó, quest’anno all’insegna delle fragilità umane. Al Teatro delle Logge, da dopodomani al 7 dicembre quattro appuntamenti musicali arricchiti da talk e mostre con Francesca Bono, Collin Stetson, Tapir! e Paolo Spaccamonti in un viaggio che "sonda le fragilità umane, esplorando le infinite possibilità che possono offrire al linguaggio artistico". Fragilità che in questo caso sono "intese come fonte di ricchezza e autenticità – spiegano gli organizzatori – e non come limiti, come elementi fondanti dello sviluppo di un linguaggio artistico identitario. Questa ricerca si riflette nella scelta degli artisti, ognuno dei quali porta sul palco una visione unica del tema".

Si parte con Bono, domenica. La musicista, performer e fondatrice della band bolognese Ofeliadorme presenterà il suo lavoro solista. Sarà il suo primo live in Italia. Il 17 ottobre spazio a Colin Stetson, polistrumentista e compositore americano noto per il suo uso innovativo del sax e "capace di abbattere i confini del jazz e della musica sperimentale con la sua tecnica mozzafiato e il suo approccio viscerale al suono". Il sestetto londinese Tapir! si esibirà invece il 20 novembre in una "fusione artistica tra musica, teatro, mitologia e narrazione". Gran finale il 7 dicembre con il chitarrista e compositore torinese Paolo Spaccamonti che porterà il suo nuovo lavoro "Nel torbido". "La costruzione del cartellone – racconta il direttore artistico del festival Alessandro Luzi – è un processo lungo e meticoloso. La scelta degli artisti avviene dopo ore di ascolto e riflessione, con una particolare attenzione alle date dei tour, per offrire performance esclusive e fuori dal circuito tradizionale". "Mount Echó – concludono gli organizzatori – non è solo una rassegna musicale. Ogni evento è arricchito da talk, incontri con professionisti e mostre, in una dimensione culturale che va oltre il semplice concerto. È un luogo di scambio e di crescita che punta a coinvolgere un pubblico giovane e a promuovere la cultura del territorio". La locandina della rassegna è stata realizzata da Alefes Silva, giovane artista colombiano protagonista di due mostre: una a Montecosaro e l’altra al Museo Magma di Civitanova, ad ottobre e novembre. Biglietti in vendita su Vivaticket.