Porto Recanati, 8 aprile 2024 – Un 24enne ha aggredito il capotreno e poi gli agenti intervenuti sul treno, perché senza biglietto, né documenti e in stato di alterazione fisica. Prima di scappare ha anche estratto un coltello prima di scappare. L’episodio è avvenuto su un convoglio regionale partito da Ascoli Piceno e diretto ad Ancona: il ragazzo è stato denunciato dagli agenti Polfer del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l'Umbria e l'Abruzzo per i reati di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità personale, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, interruzione di pubblico servizio e porto di armi atti ad offendere.
Cos’è successo: la dinamica
Il capotreno in servizio sul treno regionale Jazz diretto da Ascoli ad Ancona, giunto a Porto Recanati, ha chiesto l'intervento, tramite il numero di emergenza 1600 della Polizia Ferroviaria, poiché a bordo vi era un viaggiatore, privo di biglietto e di documenti, in evidente stato di alterazione fisica, che rifiutava di scendere. Mentre il treno era fermo nella stazione di Porto Recanati, in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine, due operatori di polizia presenti a bordo, liberi dal servizio, sono intervenuti. Ne è nata una colluttazione con il soggetto segnalato poiché, alla richiesta di scendere, li ha aggrediti verbalmente colpendo un poliziotto al volto con un pugno. Nel contempo il giovane ha estratto un coltello creando panico tra gli altri viaggiatori ed è sceso dal treno dileguandosi. Dall'acquisizione delle registrazioni delle immagini del sistema di video sorveglianza presente a bordo e delle immagini che coprono il piazzale antistante la stazione ferroviaria, si è risaliti all'autore dei reati che, pertanto, è stato segnalato all'Autorità giudiziaria.