Un’intera città in lutto per la scomparsa di Nazareno Giorgetti, per tutti più semplicemente "Neno", educatore, dirigente e allenatore di basket e di calcio che ha cresciuto svariate di generazioni di portorecanatesi all’interno dell’oratorio Don Bosco. L’uomo aveva 84 anni e si è spento domenica sera, a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. E ora è forte lo sgomento a Porto Recanati, visto che Nazareno era conosciuti da chiunque.
Per tantissimi anni aveva lavorato come dipendente delle Ferrovie dello Stato, fra Ancona, Porto Recanati e Porto Potenza. Ma il suo nome è indubbiamente legato allo sport. All’inizio degli anni ‘60 era stato tra i fondatori dell’Adriatica, la squadra di calcio composta da studenti portorecanatesi che nel 1964 vinse il titolo italiano del campionato Csi, di cui era vice allenatore. Inoltre aveva contribuito alla creazione dell’Adriatica Basket, il team cittadino che negli anni ‘80 sfiorò la promozione in serie B. E proprio nel mondo della pallacanestro ha rivestito ruoli federali molti importanti, a livello regionale. "Una figura che ha lasciato un segno indelebile nella memoria di chi lo ha conosciuto e nella storia dell’attività del Comitato Regionale – lo ricorda appunto il comitato Marche della Federazione italiana pallacanestro –. Ha saputo portare all’interno del comitato con intuizione unica ed intelligenza è preso come esempio e fonte di ispirazione". Sempre negli anni ‘80, aveva fatto l’allenatore di calcio nelle giovanili del Portorecanati.
"La società, dal presidente, dirigenti, calciatori, tecnici e tutta la famiglia arancione rivolge a tutta la sua famiglia le più sentite condoglianze", è il messaggio di cordoglio della società arancione. E c’è dell’altro. Nazareno era stato per decenni organizzatore dei tornei estivi di calcio svolti nell’oratorio Don Bosco, dove faceva quasi sempre da arbitro, oltre a esser stato uno dei giudici storici del palio. E ancora: aveva dato il suo apporto nell’Avis comunale, che ora "si stringe con commozione e affetto alla famiglia di Nazareno Giorgetti, tra i soci fondatori della nostra associazione. Conserviamo e conserveremo vivo il ricordo di Neno, di quanto ha fatto per l’Avis". L’uomo lascia la moglie Ivana, i figli Gianluca e Monica, la nuora Roberta, i nipoti Lorenzo e Marco, il fratello Mariano e la sorella Rossana. Il funerale sarà celebrato oggi, alle 10.30, nella chiesa del Preziosissimo Sangue.