
Un coltello (foto di repertorio)
Camerino (Macerata), 7 maggio 2019 – Attimi di paura nel pomeriggio al centro commerciale Sottocorte Village di Camerino. Vittime, intorno alle 14, due donne impiegate all’interno del negozio di frutta e verdura. I carabinieri arrestano uno stalker che da tempo aveva preso di mira la titolare del negozio, un 55enne venezuelano, originario di Caracas, ma da molto tempo in Italia e residente in Abruzzo, con il quale la donna si era frequentata all’inizio degli anni ’90.
Il 55enne ha fatto irruzione nel locale, portando con sé un coltello a serramanico. In quel momento la titolare si trovava con una sua collaboratrice e amica, che ha avuto la prontezza di chiuderla a chiave dentro il bagno. Avendo ancora in mano le chiavi, è stata lei a subire diverse ferite da parte dell’uomo, che con violenza e sferrando dei colpi con il coltello cercava di prenderle per aprire la porta, alla quale intanto aveva già inferto diversi colpi.
Nel frattempo, immediatamente, il collega vicino di negozio e titolare dei generi alimentari, ha allertato i carabinieri. Sul posto, favoriti anche dalla vicinanza della caserma, sono arrivati diversi uomini della compagnia di Camerino, ai quali lo stalker ha provato ad opporre resistenza mentre tentavano di immobilizzarlo e disarmarlo, ferendone uno che ha poi riportato 10 giorni di prognosi.
I militari, dopo averlo fermato, lo hanno arrestato in flagranza di reato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Poco dopo, il 55enne è stato portato alla casa circondariale di Montacuto di Ancona. Le due donne hanno riportato rispettivamente 15 e 21 giorni di prognosi.