Toccante cerimonia nel cimitero di San Marone, dove è giunta Maria Grazia Guidarelli (85 anni) figlia del partigiano Secondo Guidarelli, ucciso dai tedeschi a Sassoferrato. Secondo aveva lavorato a Civitanova come ferroviere. Ebbe la casa distrutta nei bombardamenti del 1943. Sempre presente nelle cerimonie del 25 Aprile e non solo la signora Maria Grazia, dopo quasi un anno di assenza da Civitanova, è tornata con un gruppo di volontarie dell’Avuls di Macerata, per una visita al Sacrario dei Partigiani dove è ricordato anche suo padre. Presente anche Amedeo Regini dell’Anpi. "Avendo perso tutto, a papà non restò - ha ricordatola figlia – che trasferirsi a Sassoferrato, con mamma e me nella casa colonica dei genitori. Purtroppo in un frangente tragico un drappello di tedeschi fece fuoco su mio padre che era amico di partigiani del luogo".
CronacaA San Marone il ricordo di Guidarelli