Gli ultimi appuntamenti andranno di scena da giovedì 8 a domenica 11 agosto. Il primo giorno sarà presente il filosofo e musicologo Andrea Panzavolta, che nell’incontro intitolato “Ludus tragico. Dai clerici vagantes ai bohémiens” mette insieme alcuni temi della cantata di Orff Carnina Burana con i protagonisti dell’opera di Puccini. Venerdì 9 agosto (ore 12) tornerà invece Cesare Catà, filosofo e performer anima del festival celtico di Montelago, che si concentrerà sulla figura delle “Druide, le sagge sacerdotesse del popolo celtico che diventarono profetesse”, con una conferenza-spettacolo dal titolo Norma, Circe e i celtici incanti delle Druide. Sabato 10 agosto toccherà poi a “L’ultima favola. Puccini, Turandot e il mondo di ieri”, quando Roberto Cresti (docente di Storia dell’arte contemporanea e Storia delle arti del Novecento presso l’Università di Macerata), riprenderà il tema favolistico di Turandot attraverso il sodalizio tra Puccini e Galileo Chini uno dei più importanti esponenti dell’Art Nouveau in Italia e autore dell’allestimento originale. Gli aperitivi culturali infine si chiuderanno domenica 11 agosto (ore 12) con la conversazione tra musica e letteratura da titolo “Scene di Bohème. Tra Murger e Puccini”, alla presenza della scrittrice Giulia Caminito (vincitrice del Premio Campiello 2021) che analizzerà i rapporti tra il romanzo di Murger e il libretto di Giacosa e Illica.
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