Taverne di Serravalle di Chienti (Macerata), 29 luglio 2024 - Sempre più verde, nomade ed internazionale: fresco della certificazione “Ecoevents”, Montelago Celtic Festival, giunto alla 21esima edizione, si fa in quattro e allunga di un giorno la festa sull’Altopiano di Colfiorito, a Taverne di Serravalle di Chienti (Macerata).
Eccezionalmente da mercoledì 31 luglio fino al 3 agosto per ritrovarsi insieme all’insegna dell’amicizia e delle passioni comuni: più di 30 live in cinque palchi da mattina a notte inoltrata, band che arrivano da tre continenti, jam session e improvvisazioni. Prevendite sold out, ma dal 31 luglio nelle casse all’ingresso verranno venduti 2000 biglietti (sul sito ci sarà un aggiornamento in tempo reale degli ingressi restanti), cercando così di soddisfare chi, fino all’ultimo, non è riuscito a organizzare la permanenza al Festival. La prima notte è all’insegna del power metal evocativo e lirico dei Blind Guardian, unica data italiana del potente gruppo tedesco capitanato da Hansi Kürsch che, per l’occasione, mercoledì alle 18 nel suggestivo palco del Mortimer Pub, incontra il pubblico in una chiacchierata con lo scrittore e critico musicale Andrea Donaera per conoscere l’immaginario della band, fra metal e Tolkien. Tra gli imperdibili ospiti 2024, arrivano anche il cantautore bretone Alan Stivell, arpista contemporaneo, artista poliedrico che ha ridefinito la musica celtica, gli statunitensi Gangstagrass per la prima volta in Italia, esempio di contaminazione fra il bluegrass e l’hip hop, già nominati agli Emmy e saliti al primo posto delle classifiche di Billboard, e poi la faroese Eivør (unica data italiana), con venti anni di carriera e tantissimi riconoscimenti, e il maestro Mark Saul che, da Melbourne, porta la sua cornamusa ibridata da chitarre elettriche e sintetizzatori. Intenso anche il programma della Tenda Tolkien, l’immancabile spazio dedicato ai libri e alle conferenze. Partendo dalle creature fra le più singolari e affascinanti dall’immaginario tolkeniano, gli Ent, i relatori sono chiamati a ragionare sull’originario rapporto tra uomo e ambiente, razionalità e magia. Fra le circa 30 voci di questa speciale edizione: Andrea Donaera, Francesca Matteoni, la madrina della Tenda Loredana Lipperini, Cesare Catà, Roberto Arduini, l’antropologa e scrittrice Giulia Paganelli, Andrea Piva, la follia del collettivo Capek, Edoardo Rialti, la pluripremiata illustratrice Elisa Seitzinger e la filosofa e scrittrice Maura Gancitano. La Tenda Tolkien dalle 21.30 resta aperta con il Folkie Horror Picture Show, il cinema di Montelago, tre film di paura proiettati no-stop per accompagnare gli spettatori verso le tenebre. Molte le sorprese, come Andrea Rock di Virgin Radio in veste di presentatore e musicista o il nuovo Balfolk Stage, spazio dedicato al balfolk e ai balli tradizionali in genere, con corsi di danze irlandesi, scozzesi e bretoni. Il padiglione The Riddle Pit è invece per le attività di gioco per esperti e neofiti che potranno sfidarsi in sessioni multi-tavolo, partecipare a workshop tematici, provare nuovi giochi in apposite sessioni dimostrative. Tante le attività ludico-ricreative, oltre 50 corsi di musica, artigianato, danza e scienze naturali con i migliori maestri d’Europa che fanno di Montelago una fucina inesauribile di esperienze, il luogo dove poter conoscere gli strumenti musicali della tradizione, lavorare il legno, la terra, le erbe, le spezie, le resine naturali, i tessuti, il cuoio e molto altro. Gli amatissimi giochi celtici sempre all’Arena Avalon. Il Festival dispone di un’area di 10 ettari riservata al campeggio gratuito per tende, dotato di acqua corrente, docce e molti altri servizi; al suo interno una zona per le famiglie con bimbi e il Village Resort con tende molto confortevoli, già montate e da affittare. Presente anche una zona per i camperisti, motociclisti e baby park. A deliziare il palato 20 stand del territorio offrono il meglio della cucina umbro-marchigiana e le tipicità della tradizione anglosassone; birre accuratamente selezionate al Mortimer Pub e speciali bevande medievali per un ristoro dove nulla è lasciato al caso. Completano i servizi gastronomici un utilissimo minimarket e il bar targato Montelago all’interno del Market Square, tendone che offre riparo e relax e un palco dove il pubblico diventa protagonista.