Macerata, 31 dicembre 2023 - Le lamentele e il disappunto hanno avuto effetto: anche se all’ultimo momento, è stata allestita la festa in piazza per aspettare il nuovo anno. Nel pomeriggio di ieri il sindaco Parcaroli ha dato l’annuncio ufficiale: "Abbiamo lavorato, in questi giorni, per rispondere alle esigenze della città e domani (oggi, ndr), in piazza della Libertà, sarà possibile salutare il nuovo anno grazie all’evento promosso in sinergia con l’Associazione commercianti del centro storico e la Pro loco di Macerata". Quindi, a partire dalle ore 22 e fino all’una di notte ci saranno musica e animazione con dj-set vicino alla pista di ghiaccio e a mezzanotte scatterà l’immancabile brindisi.
"A dimostrazione del costante ascolto della città - si legge in una nota del Comune - ci siamo confrontati apertamente e abbiamo dato seguito alla volontà condivisa di organizzare un evento in piazza per festeggiare il passaggio dal vecchio al nuovo anno. Vogliamo ringraziare, come Amministrazione, oltre all’Associazione commercianti del centro storico e alla Pro loco, anche la Polizia locale, la prefettura, la questura, le forze dell’ordine, la Croce Rossa, i vigili del fuoco, il 118, l’Associazione nazionale carabinieri di Recanati, Macerata Soccorso, CB Tigrotto e chi ha curato il piano sicurezza".
Dopo che nei giorni scorsi l’assessore Sacchi aveva spiegato che la mancata organizzazione della serata era dipesa, in particolare, dalla mancanza di proposte e richieste delle categorie interessate, si era levato il malumore di molti operatori commerciali del centro storico. E ancora ieri mattina, anche la Pro loco, con il presidente Luciano Cartechini, aveva sottolineato il suo rammarico: "A ottobre abbiamo presentato dei progetti per la festa del 31 dicembre che non sono poi andati a buon fine. Abbiamo fatto pressioni per poter organizzare nei tempi giusti l’evento per la notte di San Silvestro, ma non sono servite".
Evidentemente nelle ore successive le pressioni sono continuate da parte di tutta l’Associazione commercianti centro storico e probabilmente anche l’amministrazione comunale avrà preso atto del malumore esistente, cercando così di allestire comunque in extremis l’evento. Così, anche se solo all’ultimo momento, la festa in piazza è stata organizzata.