La concorrenza sleale cinese

La crisi del settore automobilistico è soltanto una parte di uno sconvolgimento che riguarderà l'intera industria europea, ormai preda della concorrenza sleale cinese. E non è difficile capire quale sarà la prossima vittima, essendo già noto quanto sta avvenendo. Il prossimo colosso industriale europeo a entrare in crisi sarà Airbus, e questo accadrà semplicemente perché la Cina ha deciso di acquisire anche il monopolio della produzione di aerei di linea. E in effetti lo sta già facendo con i nuovi modelli prodotti dalla Comac, secondo una strategia ben consolidata. La Comac, come tutte le aziende cinesi, beneficia di sussidi pubblici che le permettono di vendere prodotti a prezzi inferiori rispetto agli effettivi costi, e praticando l'odioso fenomeno del dumping. A questo ritmo, la Comac diventerà leader mondiale nella produzione aeronautica, non avendo alcun rivale. E ovviamente l'europea Airbus è destinata a essere prima marginalizzata, e poi espulsa dal mercato. Anche noi italiani dovremmo preoccuparci, perché il gruppo industriale Leonardo rischia di risentire di questa dinamica. L'assalto cinese all'industria europea è sistemico, ed è comico assistere alla negazione di quanto sta avvenendo da parte di certi ingenui commentatori.

Cristiano Martorella