Il Presidente Sergio Mattarella nel suo viaggio in Cina ha ricevuto grandi e sinceri sorrisi e strette di mano. L’Italia ha un appeal mondiale che lascia sempre felicemente sorpresi. Mattarella senza giri di parole e con il suo aplomb ha chiesto direttamente alla Cina di intervenire per fermare la guerra in Ucraina che lui continua a definire con coraggio, e “poco diplomaticamente”, una “brutale aggressione da parte della Russia”. Ora ha aggiunto anche “un Paese che fa parte come membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha aggredito un Paese piccolo confinante”. Lasciando intendere che sia una palese violazione del Diritto Internazionale. Le parole del Presidente Mattarella erano studiate una ad una e le telecamere inquadravano le espressioni dei diplomatici cinesi che ascoltavano con attenzione. In questo senso l’Italia può avere un peso notevole e noi ne siamo fieri.
Gabriele Soliani