Censura sulla Russia

Fino a prova contraria la Costituzione italiana garantisce la libertà di pensiero e la libertà di esprimersi pubblicamente. Poi nel merito ciascuno potrà intervenire. Io per esempio penso che aver tradito gli accordi di Minsk su impulso della Nato abbia provocato un'inutile immane strage. Sono libero di pensare che il popolo ucraino sia stato deliberatamente sacrificato per interessi di terzi. Inoltre non mi risulta che l’Italia abbia dichiarato guerra alla Federazione Russa. In un paese democratico ci si confronta. A Modena arriva un nuovo sindaco , Massimo Mezzetti, e decide lui cosa è giusto e sbagliato e invoca la censura nel dibattito pubblico puntualmente arrivata da mani semi ignote.

Daniele Giovanardi