REDAZIONE IMOLA

Volley A2 donne: l’esordio a Messina offre buone indicazioni. Clai, un ko a testa alta. E Stival è da applausi

Akkademia Messina 3 Clai Imola 1 (28-26; 25-19; 21-25; 25-15) AKKADEMIA : Norgin, Olivotto 14, Carraro 2, Modestino 14, Rollins 7, Rossetto 13,...

Nello Caliendo (Isolapress)

Nello Caliendo (Isolapress)

Akkademia Messina

3

Clai Imola

1

(28-26; 25-19; 21-25; 25-15)

AKKADEMIA : Norgin, Olivotto 14, Carraro 2, Modestino 14, Rollins 7, Rossetto 13, Mason 6, Trevisiol, Caforio, Babatunde, Guzin, Diop 6. All. Bonafede.

CLAI IMOLA: Pomili 10, Rizzieri, Bacchilega 4, Pinarello 2, Mescoli 15, Ravazzolo 4, Arcangeli, Migliorini 4, Mastrilli, Gambini, Visentin, Bulovic, Stival 21. All. Caliendo.

Arbitri: De Sensi e Palumbo.

Pure una sconfitta può portare delle certezze, la Clai nell’esordio in serie A2 ha lasciato i tre punti all’Akkademia Messina, ma ha fatto vedere di che pasta è fatta.

La squadra di Nello Caliendo ha combattuto e dato del filo da torcere alle messinesi, indicate dai più come fra le favorite per il salto di categoria. Imola è sempre stata in partita, le siciliane hanno dovuto sudare per prendersi i tre punti. Alle biancoblù non sono mai tremate le gambe per l’esordio e un ambiente bello carico come quello di Messina, tutti buoni segnali da mettere nel bagaglio d’esperienza che dovrà aumentare in ogni incontro, l’obiettivo è la permanenza in categoria e non sarà affatto semplice.

Ma ieri nell’isola Imola ha mostrato come potrà essere difficile giocare con una neopromossa, Mastrilli e compagne sono state capaci di ribattere colpo su colpo, fino la punto del definitivo 3-1 firmato da Rossella Olivotto.

Nessun punto in graduatoria aggiunto, ma le qualità messe sul campo e l’agonismo sono una buona pietra su questa stagione d’esordio in serie A2. Si è vista una Clai combattiva fin dalle prime battute, Messina ha provato ad allungare subito, le ospiti però non si sono fatte staccare facilmente, anzi le biancoblù erano avanti 18-19.

Qui il match si è acceso e le siciliane per portare a casa il primo set sono state costrette a mettere a terra ben 28 palloni contro i 26 del team ospite. Anche nel secondo set la Clai ha venduto cara la pelle, ma stavolta il set è stato più corto e a Messina sono bastati meno punti per aggiudicarsi il secondo parziale.

La Clai qui è cresciuta, ha fatto un ulteriore salto di qualità, la squadra si casa si è persa per strada, ed è arrivato il 21-25.

Nel quarto invece le isolane hanno tirato fuori tutto il loro talento, ma c’è stato da fare in conti con un’avversaria tosta che non si è data per vinta in nessuno momento, finchè la Olivotto ha messo a terra il pallone della vittoria. Zero punti in cassaforte, ma la certezza che la Clai in questo torneo di serie A2 può starci eccome.

Antonio Montefusco

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