AGRIGENTO
65
VIRTUS IMOLA
87
AGRIGENTO: Rizzo, Miccoli 4, Peterson 9, Morici, Chiarastella 9, Martini, Scarponi 12, Piccone 13, Caiazza 11, Orrego, Erhaghewu 2, Disibio 5. All.Quilici.
VIRTUS IMOLA: Masciarelli 10, Ambrosin 11, Kadjividi, Anaekwe 13, Magagnoli 5, Vaulet 29, Valentini 9, Morina 2, Fiusco, Ricci 8. All. Galetti.
Arbitri: Di Franco e Quadrelli.
Note: parziali 18-17; 28-40; 47-65. Tiri da due: 16/36; 19/42. Tiri da tre: 7/28; 12/29. Tiri liberi: 12719; 13/16. Rimbalzi: 36; 46.
Stavolta la Virtus non ha fatto scherzi. La formazione giallonera dopo aver chiuso avanti di 12 punti i primi due quarti, nella ripresa non si è fatta riprendere dagli avversari e ha interrotto una serie di sconfitte consecutive che stavano diventando pericolose. L’affermazione ottenuta in Sicilia potrebbe essere un crocevia importante per gli uomini di Gianluigi Galetti. A Porto Empedocle era fondamentale vincere dopo i ko delle scorse settimane, in un girone tosto come il raggruppamento A, più muovi la graduatoria e meglio è. Parte molto forte la squadra imolese che sfrutta il buon momento di Valentini, cinque punti per lui, e i tre di Vaulet per il +3 esterno (5-8). I siciliani ottengono il primo pareggio a quota 10 con i due tiri liberi segnati da Peterson. Qui la gara si accende, il primo vantaggio interno è firmato da Scarponi (15-13), lo stesso Scarponi si ripete per il +5 (18-13). Quattro punti consecutivi di Anaekwe consentono alla V imolese di rimanere incollati ai siciliani. Nel secondo quarto si segna poco, Agrigento rimane avanti per qualche minuto, prima del cesto da tre di Masciarelli che vale il pareggio (22-22). Ancora Masciarelli e Valentini per il +4 esterno (22-26). I gialloneri sono scatenati e volano sul +11 giocando una buonissima pallacanestro coni siciliani che vengono sorpresi in difesa (26-37). Con il cesto dall’arco di Ricci si va all’intervallo lungo con Imola sopra di 12 (28-40).
Ricomincia la partita e gli imolesi cercano di tenere i nervi saldi, ma non è semplice. La V imolese però non si lascia intimorire e si porta a +16 (35-51) sul cesto da 3 di Vaulet dopo 3’55’’. Alla penultima sirena la V imolese è avanti (47-65). Memore delle precedenti uscite, i gialloneri tengono la testa sul manubrio e non si fanno riprendere. E’ la fine di un incubo, la Virtus torna a vincere con pieno merito. E’ quello che ci voleva dopo una serie di sconfitte clamorose.
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