REDAZIONE IMOLA

La Clai sceglie la continuità con Fabio Ghiselli

Ufficializzato il nuovo allenatore al posto di Turrini, la centrale Pedrazzi: "Puntiamo in alto, magari ai playoff"

Era nell’aria: la Clai ufficializza Fabio Ghiselli come primo allenatore che subentra al dimissionario Manuel Turrini. Classe 1988, ex-centrale di Pallavolo Imola, dopo diverse esperienze come allenatore di squadre giovanili, per Fabio Ghiselli si presenta così l’occasione di guidare la prima squadra in B1.

Sarà affiancato da Riccardo Santini, che passa così al ruolo di secondo allenatore, dopo aver guidato per due stagioni la formazione di Studio Montevecchi, seconda squadra di Csi Clai.

Il ritrovo ufficiale è confermato per giovedì 26 alle 20.30 alla palestra Cavina. Tra le giocatrici che hanno rinnovato il contratto c’è la centrale Serena Pedrazzi, una giocatrice storica nello scacchiere imolese. La Pedrazzi è in Clai da tanti anni nonostante abbia scoperto il volley non in giovanissima età: "Al contrario di tante mie compagne di squadra – spiega Serena –, io ho iniziato tardi a giocare a pallavolo, all’età di 13 anni con Solovolley. Con la fusione di Csi Clai con Solovolley avvenuta nel 2013, sono arrivata in Clai dove sono stata inserita nella squadra di Serie D, mentre nelle giovanili il facevo il campionato Under 18. Poi una serie di circostanze mi hanno portata a debuttare in B2 in una partita molto importante che valeva la salvezza dove ho avuto il piacere di siglare il punto della vittoria".

Serena da lì in avanti giocò in pianta stabile in prima squadra, nel 2015 un infortunio al ginocchio, successivamente tanta fatica per poter tornare a giocare. Poi un’esperienza all’estero: "Nel 2016-17 ho lasciato l’Italia per andare a vivere in Gran Bretagna. Purtroppo da quelle parti la pallavolo è uno sport minore e le occasioni per allenarmi e giocare erano veramente poche. A Edimburgo sono riuscita a fare solo qualche allenamento, mentre a Londra ho giocato in un campionato con sole squadre londinesi e nella terza divisione inglese. L’arrivo del Covid ha stravolto tutto, ed alla fine si è deciso per il ritorno in Italia".

Rimesso piede a Imola è arrivata una chiamata a cui Serena non poteva dire di no: "Quando sono tornata, Manuel mi chiese se volevo aggregarmi alla prima squadra per fare la quarta centrale del roster. Onestamente avevo paura di non reggere fisicamente e di non riuscire ad essere al livello delle compagne".

La voglia di tornare a una vita normale non manca, e in casa Clai c’è la speranza di fare un’annata bella e senza interruzioni: "Veniamo tutti da una stagione molto strana. Abbiamo incontrato squadre molto forti e squadre che hanno avuto disavventure simili alla nostra in termini di Covid e infortuni. Adesso si ricomincia, ed intanto partiremo per raggiungere il primo obiettivo che sarà la salvezza. Poi vedremo dove riusciremo ad arrivare e quanto in alto potremo stare in classifica. Sarebbe bellissimo potere lottare per un posto nei play-off".