Contro San Vendemiano è arrivato il primo vero passo falso dell’Andrea Costa in questo primo scorcio. Una sconfitta contro una formazione di primo piano del girone A, ma condizionata dalla minore intensità messa in campo dai biancorossi, quella che è stata finora il marchio di fabbrica di questa squadra, tanto nelle vittorie e altrettanto anche nelle due sconfitte con Agrigento e Mestre. Situazione sulla quale lo stesso coach Matteo Angori riflette in vista delle prossime gare.
"La Rucker ha fatto una partita di alto livello per quanto riguarda intensità e gioco, ha trovato i suoi equilibri pur con le assenze importanti di Oxilia e Tassinari – dice –. Noi dovevamo fare meglio. Abbiamo avuto un approccio troppo soft, un approccio che non è da noi. Basti anche solo vedere i soli sei rimbalzi offensivi quando di solito andiamo in doppia cifra. Dall’approccio soft in difesa poi non ci è arrivata l’energia per attaccare il ferro o per far muovere di più la loro difesa. La chiave sono stati i primi 5’ difensivi, che per il livello dell’avversario non sono stai accettabili. Poi andando avanti continuavamo ad avere difese poco efficaci e poca fiducia in attacco. Questa è la foto della partita, ossia il fatto che non possiamo permetterci di iniziarla in questo modo. Le difficoltà avute da Klanjscek? Loro sono stati bravi a livello tattico e noi dovremo essere più bravi ad attaccare meglio queste difese tattiche, così come lui dovrà abituarsi a certi tipi di difese, o di arbitraggi. Ma non sono preoccupato, è un processo di crescita cher riguarda lui e tutta la squadra".
Cercare di resettare la testa, come aveva chiesto già prima di domenica l’allenatore biancorosso, per andare a concentrarsi sulle prossime partite quanto mai ravvicinate di questo mese di novembre. Domenica si torna al PalaRuggi per affrontare Lumezzane, nell’ordine il calendario proporrà Vicenza e i due derby con Faenza e con la Virtus Imola; il tutto nell’arco di un paio di settimane. Giorno più, giorno meno.
Un passettino alla volta, resta la migliore strategia da utilizzare. "Non facciamo drammi, perché come avevo detto in queste due settimane bisogna essere molto equilibrati – chiude Angori –. Serve resettare, analizzare quello che non è andato bene e presentarci domenica con Lumezzane con un’altra faccia e un’altra aggressività".
Luca Monduzzi
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