ENRICO AGNESSI
Politica

Palestra Cavina Imola, la giunta accelera sui lavori

Ok al al progetto da 700mila euro per migliorare la sicurezza. L’obiettivo è ottenere dal governo i fondi del bando ‘Sport e periferie’

La palestra Cavina piena, in epoca pre-Covid

La palestra Cavina piena, in epoca pre-Covid

Imola, 16 ottobre 2020 - Il Comune prova a stringere i tempi dei lavori alla palestra Cavina. La struttura di via Boccaccio, teatro di varie discipline sportive nonché dell’attività motoria degli studenti di alcuni istituti, necessita da tempo di importanti interventi di adeguamento normativo, sia di carattere edile che impiantistico, che hanno l’obiettivo di ottenere il certificato di prevenzione incendi, il miglioramento delle condizioni di sicurezza, della qualità funzionale dell’impianto e il suo potenziamento energetico.

Opere stimate in circa 700mila euro che potrebbero rientrare nell’ambito dei finanziamenti legati al bando ‘Sport e periferie’, con scadenza originariamente fissata dal governo al 30 settembre, ma di recente prorogato proprio dal governo di un ulteriore mese. Ecco perché la Giunta, a pochi giorni dal suo insediamento, fiutando "l’occasione per reperire le risorse necessarie al finanziamento dell’opera", ha deciso di provare lo sprint. E di approvare, in linea tecnica, il progetto esecutivo presentato da Area Blu per un cantiere, quello della palestra Cavina appunto, già inserito nell’ultimo programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici, approvato nelle scorse settimane dall’ex commissario Nicola Izzo. In parallelo, la Giunta ha anche dato mandato ai servizi di riferimento di predisporre la necessaria documentazione utile alla partecipazione al bando ‘Sport e Periferie 2020’, per la selezione degli interventi da finanziare. Se il piano del Comune andrà a buon fine, il dirigente di riferimento affiderà i lavori ad Area Blu, impegnerà le somme necessarie all’esecuzione degli interventi e accerterà le entrate derivate da contributi. Al di là della messa a norma anti-incendio (obiettivo preponderante del progetto), l’idea è quella di arrivare anche a una manutenzione straordinaria degli spazi di supporto esistenti al piano superiore, con dotazione di servizi igienici per il pubblico. Ci sarà spazio anche per due nuovi spogliatoi per atleti e uno per giudici di gara. E ancora, dopo che una prima parte di lavori porterà a una riduzione consistente della superficie degli attuali corridoi di accesso agli spogliatoi, i tecnici di Area Blu contano di ampliare l’area di accesso alle tribune. Saranno inoltre completamente rinnovati tutti i parapetti esistenti all’interno della zona riservata al pubblico e adeguati anche i percorsi di smistamento che conducono gli spettatori fuori dagli spalti. Anche le sedute in legno verranno adeguate e dovranno essere per quanto possibile conservate applicando un trattamento ignifugante. Tali modifiche comportano una disponibilità di posti per il pubblico complessiva di 442 persone, di cui 388 a sedere, e due posti per pubblico disabile. Infine, saranno adeguati gli impianti elettrici e meccanici a servizio in particolare dei nuovi spogliatoi e servizi igienici. Insomma, per la palestra di via Boccaccio si tratterebbe di un bel salto di qualità. E di certo far partire il cantiere in un periodo tanto delicato, anche per le società sportive del territorio, rappresenterebbe un bel segnale per l’intero movimento cittadino.