REDAZIONE IMOLA

Parcheggi a Imola, il piano del Comune: fa discutere la sosta a pagamento

Commercianti e residenti del centro vorrebbero più posteggi gratuiti. Promossa la scelta per la palestra Cavina. Panieri: “Più accessibilità al centro storico”. Lega: “Misure insufficienti”. FdI: “Specchietto per le allodole”

Il Piano del Comune prevede sosta gratis per tre ore alla palestra Cavina e nuovi parcheggi a pagamento all’ortomercato e all’ex scalo merci

Il Piano del Comune prevede sosta gratis per tre ore alla palestra Cavina e nuovi parcheggi a pagamento all’ortomercato e all’ex scalo merci

Imola, 15 dicembre 2024 – Fa discutere e divide gli animi di automobilisti, residenti e commercianti il nuovo ‘Piano sosta’ presentato nei giorni scorsi dalla Giunta e che sta entrando progressivamente in vigore.

Palestra Cavina

L’unico punto a mettere (quasi) tutti d’accordo è la recente introduzione di tre ore di sosta gratuita, delle quali si può usufruire una sola volta al giorno, nel parcheggio a sbarre della palestra Cavina. Per il resto, il dibattito è aperto.

Ortomercato

Al mercato ortofrutticolo arriveranno presto una cinquantina di posti auto (a pagamento) disponibili nei giorni e nelle fasce orarie in cui non saranno attivi i venditori ambulanti, che raccolgono firme contro l’operazione temendo un peggioramento delle condizioni dell’area. Gli automobilisti, invece, protestano perché nel vicino parcheggio a sbarre, oggetto negli ultimi mesi di lavori di riqualificazione, ci sono infiltrazioni dal primo piano che rischiano di danneggiare le vetture in sosta.

Ex Scalo Merci

Non piace, almeno a giudicare dalle reazioni sui social, nemmeno la scelta del Comune di rendere a pagamento i nuovi 72 parcheggi ricavati a due passi dalla stazione grazie alla riqualificazione dell’ex scalo merci. Al di là dei binari sono infatti già presenti numerosi stalli con strisce blu. E più di qualcuno avrebbe gradito nuove aree di sosta gratuite per i pendolari.

Opposizione

Le forze politiche di minoranza, e in particolare quelle di centrodestra, cavalcano il malcontento. E vanno all’attacco della Giunta. Secondo il leghista Daniele Marchetti, le tre ore gratis al parcheggio a sbarre della palestra Cavina sono una misura “ancora insufficiente per rispondere alle reali esigenze della città, in particolar modo del centro storico”. Perciò bisogna rendere gratuiti “almeno i primi trenta minuti” dei parcheggi su strada. Il nuovo piano sosta è “un vero e proprio specchietto per le allodole”, per Nicolas Vacchi e Simone Carapia (FdI), che insistono sulla necessità di avere più parcheggi gratuiti.

Abbonati e residenti

In un quadro di tariffe invariate, e con la novità delle tre ore senza pagare alla palestra Cavina, un sacrificio economico in questo nuovo piano sosta viene chiesto ai residenti: per loro gli abbonamenti passeranno da 36 a 40 euro (semestrale) e da 66 a 74 euro (annuale), mentre il mensile resterà a 8 euro. Inoltre, gli stessi abbonamenti non varranno più nel parcheggio Ragazzi del ‘99.

La giunta

“Offriamo una risposta concreta alle esigenze espresse dai cittadini e favoriamo una maggiore accessibilità al centro storico e alla città intera”, ha detto il sindaco Marco Panieri presentando il provvedimento che porta 150 nuovi posti auto a pagamento a ridosso del centro. “Questa azione per aumentare i parcheggi e offrire sosta gratis per alcune ore incontra le necessità manifestate dagli imprenditori del centro”, ha aggiunto l’assessore Pierangelo Raffini.