ENRICO AGNESSI
Cronaca

Zangheri, il centenario. Omaggio in Consiglio all’ex parlamentare

Fu sindaco di Bologna, a Imola gli ultimi anni di vita .

Renato Zangheri, ex sindaco di Bologna e parlamentare, è scomparso nel 2015 A Imola trascorse i suoi ultimi anni di vita

Renato Zangheri, ex sindaco di Bologna e parlamentare, è scomparso nel 2015 A Imola trascorse i suoi ultimi anni di vita

Ricorrono oggi i cento anni dalla nascita di Renato Zangheri. Per questo motivo, giovedì 10 il Consiglio comunale dedicherà la prima parte della seduta, convocata alle 16.30, alla commemorazione dell’ex sindaco di Bologna, parlamentare e docente universitario morto nel 2015 e che ha trascorso a Imola gli ultimi anni di vita.

All’iniziativa interverranno il sindaco Marco Panieri, il presidente del Consiglio comunale Roberto Visani, il vicepresidente dell’Aula di piazza Matteotti, Nicolas Vacchi, il presidente del Centro studi e ricerche Renato Zangheri, Walter Tega, i rappresentanti dei gruppi consiliari e Claudia Dall’Osso Zangheri, moglie del politico e accademico scomparso a Imola il 6 agosto di dieci anni fa.

Zangheri, nato a Rimini l’8 aprile 1925, fu professore di Storia economica e Storia delle dottrine economiche nelle Università di Trieste e Bologna, città questa in cui si era laureato e in cui iniziò la carriera politica come consigliere comunale nel 1956, per diventare poi sindaco dal 1970. Restò in carica tredici anni. I suoi mandati attraversarono una fase molto complessa della vita della città, da un lato caratterizzata da un grande fermento culturale e politico e dall’altro segnata da fatti come la strage dell’Italicus nel 1974, l’assassinio di Francesco Lorusso nel 1977 e la bomba alla stazione il 2 agosto 1980.

Eletto deputato nel 1983, fu parlamentare e, tra il 1986 e il 1989, capogruppo del gruppo parlamentare del Pci. In seguito tornò all’insegnamento universitario e ricoprì la carica di rettore dell’Università della Repubblica di San Marino.

Molto stretto, come accennato all’inizio, il legame con Imola, dove Zangheri decise di trascorrere gli ultimi anni della sua vita, dedicati al suo interesse culturale preminente: la storia del socialismo italiano e, in particolare, la figura dell’imolese Andrea Costa, il primo deputato socialista nella storia d’Italia.

"Imola è la città dove Renato Zangheri ha vissuto insieme alla moglie Claudia e al figlio Renato gli ultimi vent’anni della sua vita – ricordano Panieri e Visani –. Ricordiamo la sua lezione magistrale tenuta al teatro comunale di Imola nel 2010 in occasione del 100º anniversario della morte di Andrea Costa, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano cui era legato da una profonda amicizia. Il suo stile, i suoi toni sempre misurati e rispettosi, il suo ‘senso religioso della cultura’ sono l’eredità politica e umana di Renato Zangheri da cui attingere anche oggi per dare senso e contenuti al nostro impegno civile e politico".

red. cro.