REDAZIONE IMOLA

Imola, vandalizzato il Monumento a Senna

Nel mirino i ricordi lasciati vicino alla scultura. Bruciate bandiere e distrutti alcuni oggetti in due distinti episodi

I resti di alcune bandiere vandalizzate nel parco delle Acque Minerali

I resti di alcune bandiere vandalizzate nel parco delle Acque Minerali

Imola, 27 dicembre 2024 – Atti vandalici al Monumento a Senna, bruciate alcune bandiere issate vicino alla statua. Il parco delle Acque Minerali torna a far parlare per problemi legati al degrado. Nel giro di pochi giorni per due volte ci sono stati atti vandalici nell’area del Monumento a Senna, dove moltissimi tifosi, appassionati, ammiratori del grande campione brasiliano morto il Primo maggio del 1994 in un terribile incidente al Tamburello durante il Gran Premio di Formula uno, lasciano bandiere, striscioni, lettere e ricordi, affissi alla rete o intorno alla scultura di Stefano Pierotti.

Il primo episodio è accaduto qualche giorno di Natale, il secondo proprio il 25 dicembre quando intorno alle 19 è stato segnalato che c’erano delle bandiere che bruciavano. La statua non è stata toccata e non sembra che ci possano essere intenti precisi dietro l’atto. Si tratta di se vandalismo.

I gesti sono stati ovviamente condannati dall’amministrazione comunale. “L’amministrazione comunale – recita una nota arrivata dal Municipio – condanna i gesti di danneggiamento perpetrati nei confronti di alcuni elementi di ricordo lasciati dalle persone nei pressi del monumento ad Ayrton Senna, che rappresentano un grande patrimonio della città, che manifestano l’amore, l’affetto e la stima con cui è ricordato il campione, a cui la città è visceralmente legata”.

Il tema del degrado e degli atti di vandalismo o di incuria (come cumuli di rifiuti abbandonati) nel parco è purtroppo discusso da tempo e collegato – almeno in parte – a ragazzi che bevono ne l parco prima di partecipare alle serate in discoteca. Il tutto nonostante un’ordinanza del sindaco lo vieti. Negli ultimi mesi ci sono stati anche almeno due ragazzi minorenni soccorsi per malori legati all’alcol.

Diversi episodi di degrado sono avvenuti anche a dicembre, con il comitato Amici del parco delle Acque minerali che avevano richiesto la convocazione del tavolo sull’area verde annunciato dal sindaco, ivocando allo stesso tempo il rispetto dell’ordinanza.

Il provvedimento in questione, contestato dalle forze politiche di opposizione che ne hanno sempre messo in dubbio l’efficacia, prevede (almeno sulla carta) il divieto di ingresso nel parco con bottiglie e bicchieri di vetro nonché lo stop al consumo di alcolici nell’intera zona ad eccezione delle attività commerciali presenti.

red.cro.