REDAZIONE IMOLA

Vacchi (FdI) contro Panieri:: "Solo campagna elettorale"

I meloniani hanno proposto 58 emendamenti: "Un’alternativa alla giunta dem"

. Nicolas Vacchi, capogruppo di FdI in Consiglio comunale

. Nicolas Vacchi, capogruppo di FdI in Consiglio comunale

Sostegno alle famiglie e alle attività economiche; ma anche attenzione al welfare e al lavoro, alla sicurezza, alla scuola e alla cultura. Sono 58 gli emendamenti tra Bilancio di previsione 2025-27 e Documento unico di programmazione, messi a punto da Fratelli d’Italia.

"Offrono una proposta alternativa al malgoverno della sinistra e del Pd imolese – assicura Nicolas Vacchi, capogruppo dei meloniani – andando a interessare tutte le voci di spesa corrente e investimenti. La nostra visione di città è tutto il contrario di quello che ci prospetta il sindaco Panieri, in perenne campagna elettorale e con la mania dell’annuncite su tutti i grandi temi".

Sullo sfondo, restano le polemiche sulle poche risorse che Roma destina ai Comuni. "Il Pd va gridando da mesi ormai su presunti tagli del Governo – prosegue Vacchi –. Ebbene ho fatto un calcolo: a Imola la spesa corrente ammonta a circa 63 milioni, gli adeguamenti netti per il 2025 sono di 500mila euro. In pratica, il presunto ‘terribile taglio’ del Governo Meloni ‘brutto e cattivo’ incide sullo 0,79% della spesa corrente interna dell’ente. Alla luce di questi dati, i tagli sono del Governo oppure sono una deliberata scelta del Comune a danno delle famiglie?".

In questo senso, secondo Vacchi, il Pd "si lamenta, senza però ricordare la parte investimenti e le centinaia di milioni di euro che sono arrivati e che arrivano da fondi nazionali e Pnrr, per quanto riguarda le spese in conto capitale, arrivati a Imola e Circondario grazie all’azione del Governo Meloni a guida Fratelli d’Italia e all’ottimo lavoro che ha svolto il già ministro Fitto, oggi vicario in commissione Europea. Vi rendete conto – domanda quindi il consigliere comunale di opposizione – della assurdità della critica del Pd?".

Nel mirino di Vacchi finisce quindi il sindaco Marco Panieri. "È l’equivalente politico di quel ragazzino che si lamenta di mezzo euro in meno nella paghetta settimanale – afferma – , mentre i genitori gli han comprato casa e macchina nuova, senza nulla chiedere in cambio", è al lettura del meloniano. Che tornando alla discussione su bilancio e al Dup rilancia: "Siamo protagonisti di una serie di proposte di modifiche per rendere tale documento più attento su tanti temi, fra cui la sicurezza, la famiglia, le politiche sociali, il rilancio economico ed occupazionale, manutenzione stradale, investimenti e infrastrutture, passando per altri importanti temi a noi cari, dai tempi non sospetti dei punti al programma elettorale. Siamo contenti – conclude il capogruppo di Frateli d’Italia – che siamo risultati primi per numero di istanze. Questo rende l’idea di come il nostro sia un gruppo in crescita anche sul territorio, e pieno di proposte ed idee a cui dare attuazione sul versante amministrativo e concreto per Imola e per gli imolesi".