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Una città a misura di mamma Raddoppiano i parcheggi rosa Più posti anche per i disabili

Grazie a fondi ottenuti dal ministero, la giunta vuole portare gli stalli da trenta a sessanta. Cinque saranno nelle frazioni di Ponticelli, Zello, San Prospero, Sasso Morelli e Sesto Imolese.

Una città a misura di mamma Raddoppiano i parcheggi rosa Più posti anche per i disabili

Una città più a misura di mamma. Grazie a un finanziamento ottenuto con un bando del ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, il Comune di Imola adeguerà alle nuove norme i 30 ‘parcheggi rosa’ già esistenti e ne realizzerà altri 30, di cui cinque nelle frazioni di Ponticelli, Zello, San Prospero, Sasso Morelli e Sesto Imolese. Ad annunciare il raddoppio degli stalli destinati alla sosta gratuita dei veicoli delle donne in gravidanza o di genitori con un bambino in età non superiore a due anni è la stessa amministrazione, aggiungendo che "con lo stesso finanziamento sono stati realizzati, a maggio, anche 11 nuovi stalli per disabili".

Il contributo ottenuto, chiarisce il Comune, "è pari a 500 euro per ciascuno stallo rosa o posto riservato ai disabili", e per i ‘parcheggi rosa’ è riconosciuto "fino ad un numero massimo, a seconda della fascia demografica del Comune".

Per Imola, che è nella fascia tra 60.001 e 100.000 abitanti, il contributo massimo è di 30.000 euro, pari a 60 stalli. In città i primi 30 stalli erano stati predisposti "prima ancora che venissero introdotti dal nuovo Codice della strada", e ora, con le risorse messe a disposizione dal bando ministeriale, si è deciso da un lato di "raddoppiare questa dotazione", e dall’altro di "rifare i 30 ‘parcheggi rosa’ esistenti sulla base delle nuove indicazioni".

Possono chiedere il rilascio del permesso "le donne residenti nel Comune di Imola ed in fase di gestazione o di puerperio sino al compimento dei due anni del bambino" e i genitori, sempre residenti nel Comune di Imola, di un bambino di età non superiore a due anni.

L’utilizzo dei ’parcheggi rosa’ è gratuito e subordinato all’esposizione di specifico contrassegno. Le richieste di permessi vanno fatte ad Area Blu a partire dal 2 ottobre, compilando il modulo scaricabile dal sito della stessa Area Blu.