Traffico a Poggio Grande: "Problemi di sicurezza"

Brogi (FdI) porta il caso delle quattro rotonde in Consiglio comunale: "L’afflusso di mezzi è in costante aumento, servono gli interventi promessi" .

Traffico a Poggio Grande: "Problemi di sicurezza"

Il caso del traffico, soprattutto pesante, a Poggio Grande sarà affrontato in Consiglio

"A Poggio Grande la situazione del traffico in costante aumento crea problemi concreti di sicurezza, serve intervenire dando seguito alla realizzazione delle rotonde che erano state promesse". Il consigliere in quota Fratelli d’Italia Lorenzo Brogi interviene su un tema sentitissimo nella frazione, e lo fa protocollando un odg che sarà al centro del prossimo Consiglio comunale e che si pone come obiettivo quello di "impegnare sindaco e giunta a valutare gli interventi promessi dalla precedente amministrazione comunale". Riavvolgendo il nastro, le opere infrastrutturali a cui fa riferimento Brogi "erano già parte del Poc 2018-2023", e quattro di queste interessano direttamente Poggio e i suoi abitanti. Nello specifico l’ormai famigerata rotonda all’uscita dal casello dell’A14, la rotatoria all’intersezione San Biagio-Cà Bianca-via Poggio e, entrambe riguardanti gli Stradelli Guelfi, le due rotatorie mai realizzate all’altezza degli incroci con via Legnana e via Cartara (una quinta rotatoria rimasta solo nei desiderata è a Osteria Grande, all’incrocio tra Stradelli Guelfi e via San Giovanni).

Il problema, insiste Brogi, è che "da quando è stata avviata la pianificazione degli interventi, ormai più di un lustro fa, a Poggio il traffico è smodatamente aumentato, complice l’ampliamento degli insediamenti di aziende del settore logistico nella zona Cà Bianca".

Un traffico soprattutto pesante che si riversa spesso proprio sugli Stradelli Guelfi, rendendo proibitive (e pericolosissime) le immissioni dalle laterali come via Legnana e Cartara.

"Quando poi ci sono problemi in autostrada, legati a incidenti o lavori, il traffico naturalmente diventa ancora più importante, con mezzi pesanti che si riversano sugli Stradelli Guelfi per raggiungere Bologna".

Un altro tema strettamente legato alla sicurezza è poi legato al distributore di carburanti sugli Stradelli Guelfi, oggetto già in passato di richieste da parte dei residenti di Poggio. "I mezzi pesanti dopo aver fatto rifornimento, per tornare verso l’autostrada, non essendoci più avanti la promessa rotonda, ‘tagliano’ gli Stradelli svoltando a sinistra contravvenendo al divieto, e si sono verificati già molti incidenti stradali anche importanti".

Le rotonde insomma, conclude Brogi, "non possono più essere posticipate. Anche uno studio del Circondario Imolese rilevava la necessità di realizzarle prima del massiccio ampliamento che poi c’è stato a livello industriale nella zona, come mai gli studi sono stati fatti, pubblicati ma poi non ascoltati?".

Claudio Bolognesi