ENRICO AGNESSI
Cronaca

Tanti appassionati in autodromo. Ora il Minardi day è per tutti

Da manifestazione dedicata alla nostalgia della Formula uno anni ’80 e ’90 a evento che unisce generazioni. Si punta alle 15mila presenze. Il sindaco Panieri: "Un altro tassello di un 2024 storico per il nostro circuito".

Tanti appassionati in autodromo. Ora il Minardi day è per tutti

Da manifestazione dedicata alla nostalgia della Formula uno anni ’80 e ’90 a evento che unisce generazioni. Si punta alle 15mila presenze. Il sindaco Panieri: "Un altro tassello di un 2024 storico per il nostro circuito".

Grande viavai nel paddock, tribune centrali discretamente affollate per il passaggio delle F1 storiche e organizzazione senza sbavature. Buona la prima per l’ottava edizione dell’Historic Minardi day, alla quale ieri ha fatto da cornice una calda giornata di sole destinata a sostenere anche oggi l’afflusso in Autodromo fino alle 15mila presenze complessive previste nel weekend. È l’evento di famiglia per Gian Carlo Minardi, nella doppia veste di presidente di Formula Imola e patron della scuderia faentina protagonista del Circus fino al 2006. Una manifestazione legata al ricordo di suo fratello Nando, scomparso nel tre anni fa, e che da qualche anno rappresenta per l’Autodromo il primo giorno di scuola dopo la breve pausa estiva.

Tra i box e la pista, 37 monoposto che hanno fatto la storia della Formula 1: dalla Ferrari alla Williams, passando ovviamente per la Minardi. Nel paddock c’è di tutto: memorabilia, realtà virtuale e macchinine radiocomandate. E poi ancora simulatori di guida e prove di pit-stop. Si può fare shopping, mangiare un panino (benedetta zona ombreggiata verso la Rivazza) o partecipare alle presentazioni dei libri a tema motorsport in sala conferenze. Ed è questa la rappresentazione plastica di una manifestazione cresciuta anno dopo anno, passando da spettacolo per appassionati a evento per tutta la famiglia.

Se un tempo il popolo del Minardi day era composto da boomer che avevano vissuto in prima persona l’epopea della scuderia faentina, oggi in Autodromo si vedono papà con bambini (spinti dall’ingresso gratuito per gli under 13), ma anche mamme e giovani coppie. Gli accenti sono quelli che ti aspetti: tanto romagnolo; poi veneto e lombardo. Con tracce di presenze straniere qua e là.

"In questa prima giornata di Historic Minardi Day è già evidente la straordinarietà di questo evento, che unisce generazioni e fa incontrare la passione dei motori in numerosi decenni all’interno di un circuito iconico e famoso in tutto il mondo – commenta il sindaco Marco Panieri –. Un ulteriore elemento in un 2024 davvero storico per il tracciato, dal ritorno del Wec, alla Formula 1, fino al trentennale dalla scomparsa di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. Un percorso che proseguirà nei prossimi mesi con le Finali Ferrari Mondiali, il Crame, il festival Imola Green, il Civ e altri eventi".

Oggi si replica. Cancelli aperti alle 8.30. Dalle 9 auto in pista: prima le vetture stradali impegnate nel track day, poi le Gt storiche. A seguire, la partenza dell’immancabile raduno d’auto d’epoca che farà il proprio ritorno all’Enzo e Dino Ferrari alle 17.30. Alle 11.30 spazio alle Formula 1. Alle 13.15 pit-walk. Dopo la pausa per il pranzo, si riparte alle 14.30 per andare avanti fino a oltre le 18 con la parata conclusiva.