Imola (Bologna), 30 luglio 2021 - Ha abusato più volte della figlia minorenne, fino a metterla incinta, come ha poi confermato, dopo un'iniziale reticenza, la stessa ragazza. Per questo l'uomo, un pachistano regolarmente residente in Italia dal 2009, è stato arrestato per violenza sessuale e portato nel carcere bolognese della Dozza dagli agenti del commissariato di Imola.
La vicenda, secondo quanto spiega la Questura, è iniziata il 15 gennaio scorso, quando la ragazza, che ha 15 anni, si è presentata al pronto soccorso dell'ospedale imolese accompagnata proprio dal padre. La giovane è risultata “essere incinta da alcune settimane” e in quel momento l'uomo “aveva indicato come possibile responsabile della gravidanza un non meglio precisato cugino della ragazza, residente in un altro centro della regione, che aveva fatto visita alla sua famiglia nel periodo in cui era avvenuto il concepimento". Il commissariato di Imola ha però immediatamente svolto una serie di accertamenti per ricostruire con esattezza i fatti, e da "numerose testimonianze e dalle altre attività investigative sono emersi immediatamente sospetti sul padre".
Le successive indagini, svolte anche "mediante consulenze tecniche disposte dalla Procura di Bologna", hanno infatti "dimostrato la responsabilità dell'uomo", nei cui confronti il pm Giampiero Nascimbeni ha chiesto e ottenuto un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Questo anche perché "la figlia, dopo un'iniziale reticenza, ha ammesso di essere stata più volte abusata dal genitore".