REDAZIONE IMOLA

Strade dopo l’alluvione a Imola, via ai cantieri: “Lavori per 900mila euro”

Il Comune, grazie ai fondi di Figliuolo, mette in sicurezza le vie Merlo, Selice e Goccianello. Scontro con Fd

Il sindaco Marco Panieri nella foto con l’assessore Pierangelo Raffini

Il sindaco Marco Panieri nella foto con l’assessore Pierangelo Raffini

Imola, 7 agosto 2024 – Quasi 900mila euro per riparare tre strade danneggiate dall’alluvione dello scorso anno. Disco verde della Giunta a interventi di manutenzione straordinaria nelle vie Merlo, Selice e Goccianello alla luce del piano degli interventi di messa in sicurezza e ripristino della viabilità finanziato dal commissario straordinario alla ricostruzione, Francesco Paolo Figliuolo.

In particolare, 300mila euro vengono destinati a via Merlo (Spazzate Sassatelli) per lavori di ripristino dei dissesti sulla pavimentazione e il tappeto d’usura con l’obiettivo di "rendere più sicura la viabilità nei tratti puntuali che presentano criticità viabile più marcate", spiegano dal Comune.

Altri 535mila euro vanno invece alla via Selice per la demolizione e ricostruzione del pacchetto stradale di fondazione. Previsto uno strato di impermeabilizzazione, demolizione e ricostruzione del parterre centrale in cubetti di porfido e sistemazione cordoli, eventuale riparazione o sostituzione delle condotte di scolo delle acque meteoriche.

Infine, altri 30mila euro sono stati destinati per via Goccianello, nella prima zona collinare, dove sono previste operazioni di ripristino e pulizia del fosso e dello scarico delle acque piovane per eliminare la possibilità di sversamento dell’acqua sulla strada.

«Ricevo numerose sollecitazioni sulla situazione della rete stradale, sono consapevole della situazione e della sua delicatezza – ammette il sindaco Marco Panieri –. Anche per questo, abbiamo lavorato insieme alla struttura commissariale per procedere e finalizzare la messa in sicurezza e il ripristino delle porzioni delle nostre strade interessate dai danni delle alluvioni del 2023. Questo dimostra che gli enti locali, quando i fondi vengono messi a disposizione, i soldi li spendono".

Il riferimento è alle recenti contestazioni di Fratelli d’Italia, che ha appunto rimproverato al Comune di non utilizzare le risorse stanziate dal Governo tramite la struttura del commissario Figliuolo lanciando una "operazione verità" con tanto di banchetto in centro storico.

«Negli stessi giorni, in Giunta stavamo deliberando quasi un milione di euro di lavori straordinari con fondi provenienti dalla struttura commissariale, che Imola è in grado di progettare e realizzare, nonostante le strutture e i dipendenti restino invariati – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Pierangelo Raffini –. Su questi temi il sindaco Panieri è sempre stato molto determinato e concreto, tanto che mi spiace ci d ebbano essere polemiche strumentali che nulla servono alla città e ai cittadini".