CLAI
1
MESSINA
3
(25-17; 15-25; 22-25; 13-25)
CLAI : Stival 13, Bulovic 16, Messaggi, Rizzieri, Bacchilega 4, Pinarello, Mescoli 1, Ravazzolo 10, Arcangeli, Migliorini 1, Mastrilli, Gambini, Visentin, Pomili 11. All. Caliendo.
MESSINA: Diop 18, Norgini, Olivotto 10, Carraro 3, Modestino 19, Rossetto 1, Mason 8, Trevisiol, Caforio, Babatunde 1, Guzin. All. Bonafede.
Arbitri: Magnino e Villano.
In serie A2 ci sono le squadre terrestri come la Clai, e le extra terrestri: Messina. La formazione di Nello Caliendo gioca per mantenere la categoria, le messinesi invece per salire e i due organici sono ben diversi l’uno dall’altro. Quando le premesse sono queste, il divario si vede sul campo e le partite rispettano il pronostico. Ma la Clai non va in campo a fare passeggiate e l’ha dimostrato nel primo set. Parte bene la squadra ospite con due punti, le biancoblù però non mollano, recuperano lo svantaggio arrivando al 5-5. La Clai riesce anche a stare davanti, poi si fa recuperare, ma dal 10-10 in avanti Imola fa un piccolo break con Bulovic e Bacchilega (12-12), Messina recupera. Le padrone di casa vanno sul +4 (17-13). Ravazzolo, Bulovic e Stival sono calde, Imola mette in cassaforte il primo set (25-17). Poi vola subito Messina (0-2) con Diop e Carraro, la Clai trova il pareggio a quota 3. Le isolane scappano (4-10) con Diop e Modestino scatenate. Le imolesi provano a rientrare, le siciliane non si fanno intimorire e chiudono il set a loro favore. Il match si accende nel terzo parziale, le ospiti ancora una volta devono fare i conti con Imola (5-5), ma poi scappano (6-9). Le biancoblù restano però attaccate alle avversarie, riuscendo a mettere in discussione il parziale con grande energia, ma nei momenti più bollenti a fare la differenza l’esperienza delle siciliane (22-25). Messina ha un aereo da prendere e vuole chiuderla in fretta, il 2-8 iniziale incanala il set verso la Sicilia. Ancora una volta la Clai reagisce, ma non basta per portare la sfida al tie break. Tutto quello che dovevano fare le imolesi l’hanno fatto, è una sconfitta onorevole che testmonia la crescita del gruppo. Nonostante il passo falso, l’obiettivo della Clai è la permanenza in categoria. Nel prossimo turno gara a San Giovanni in Marignano, in lotta per il salto di categoria.