Stazione di Imola, chiuso il sottopasso. Lavori all’accesso ciclopedonale, i disagi dureranno un mese

Il blocco è necessario per terminare la pensilina di copertura delle scale e adeguarla alle nuove norme. L’intervento è un tassello della più ampia opera di riqualificazione per la quale sono stati investiti 1,9 milioni.

Stazione, chiuso il sottopasso. Lavori all’accesso ciclopedonale, i disagi dureranno un mese

Stazione, chiuso il sottopasso. Lavori all’accesso ciclopedonale, i disagi dureranno un mese

Disagi in vista per quanti, nelle prossime settimane, passeranno dalla stazione ferroviaria. Da ieri, il sottopasso ciclopedonale da piazzale Marabini è infatti chiuso per lavori. E resterà inaccessibile fino a fine luglio. Lo ha annunciato il Comune, spiegando come la chiusura, che durerà appunto un mese circa, si renda necessaria per "consentire di terminare la pensilina di copertura delle scale e adeguare le stesse ai nuovi parametri normativi". I viaggiatori, durante il cantiere, potranno servirsi del sottopasso accedendovi dalla scala a servizio del primo binario.

Come facilmente intuibile, i lavori in questione rientrano nel più ampio intervento di riqualificazione delle aree esterne alla stazione ferroviaria iniziato a settembre 2023. Oltre alla costruzione della nuova pensilina è prevista, in particolare, l’introduzione di una corsia kiss and ride per facilitare le soste rapide. E ancora: la creazione di un’area di sosta dedicata alla mobilità personale ridotta, di nuovi stalli carico e scarico per le attività commerciali della stazione e della fermata dell’autobus. Il tutto senza dimenticare la nuova postazione in muratura per i tassisti (con l’aggiunta di stalli loro dedicati e di colonnine per la ricarica elettrica) e l’introduzione di due aiuole alberate riqualificate con panchine e una nuova illuminazione pubblica e di una pista ciclabile che conduce a una nuova area adibita al parcheggio di biciclette e motorini.

Si tratta di un progetto importante, ormai in via di completamento (l’obiettivo è di concludere le operazioni a fine estate), che ha previsto un quadro economico complessivo di 1,9 milioni. Nel dettaglio, 1,7 milioni sono stanziati da Rete ferroviaria italiana (Rfi) e 200mila euro del Comune. Negli auspici dei soggetti attuatori dell’intervento, il piano è destinato a cambiare il volto di piazzale Marabini conferendo innanzitutto maggiore decoro dell’area.

Si tratta dello stesso motivo che ha portato nei mesi scorsi il Municipio a realizzare il secondo lotto di lavori di "rigenerazione urbana" da oltre 700mila euro (per i quali c’è stato un contributo ministeriale da più di 400mila euro) in viale Andrea Costa. Nell’asse di collegamento tra la stazione ferroviaria, già riqualificato lo scorso anno nella parte più vicina a Porta Appia, è stata rifatta la pavimentazione e sono arrivati nuovi arredi urbani.

Bisognerà invece attendere ancora per vedere l’inizio dei lavori all’ex scalo merci della stazione, pure questi contenuti nel progetto da 700mila euro per la riqualificazione di viale Andrea Costa. In questo caso, prevista la depavimentazione di 1.700 metri quadrati per migliorare la permeabilità dell’area e la realizzazione di un’area di sosta alberata integrata con tre aree verdi. Il parcheggio accoglierà 72 posti auto (di cui due per disabili), con l’obiettivo di aumentare la superficie permeabile, depavimentando la superficie dedicata agli stalli destinati a parcheggio, attualmente in asfalto, e sostituendola con una pavimentazione drenante.