REDAZIONE IMOLA

Sport e impegno, premiati 500 atleti

Al teatro Betti la tradizionale cerimonia di consegna dei riconoscimenti. Ricordato Paolo Tassi, morto per la puntura di un insetto

Sport e impegno, premiati 500 atleti

Al teatro Betti la tradizionale cerimonia di consegna dei riconoscimenti. Ricordato Paolo Tassi, morto per la puntura di un insetto

Un palco per quasi 500 atleti, l’altra sera al teatro comunale Laura Betti di Casalecchio, dove nel contesto della festa di San Martino si è svolta l’ormai tradizionale cerimonia di consegna dei riconoscimenti agli sportivi che nell’annata si sono distinti per risultati e primati riportati nella rispettiva disciplina. Una realtà che nella cittadina sul Reno, 35mila abitanti, registra una percentuale record di praticanti tesserati alle associazioni sportive del territorio: 13mila tesserati e 30 associazioni e società attive in circa cento discipline sportive e di benessere fisico praticate. Nel corso della serata svolta con la regia di Francesco Borsari, le foto di Massimo Gennari e alla presenza del sindaco Ruggeri, sono stati prima di tutto ricordati con un riconoscimento speciale gli sponsor storici come Meccanica Bruciatori e soprattutto Paolo Tassi, il presidente di Real Casalecchio morto il 16 luglio nell’ufficio presso il centro sportivo di via Allende per la puntura di un insetto.

Un campo da calcio inserito nella cittadella dello sport gravemente danneggiata dall’alluvione del 19 ottobre, una situazione di difficoltà ben presente a tante discipline. Premio alla carriera per l’impegno nello sport per tutti è stato consegnato a Paola Paltretti, presidente Uisp Bologna e cittadina casalecchiese. In apertura anche la sottolineatura del sessantesimo anniversario dalla fondazione della Polisportiva Giovanni Masi con il ricordo dei presidenti che in questi tre ventenni si sono assecondati nella presidenza a partire da Giovanni Masi (con la figlia Mara e il fratello Alessandro), Angelo Pozzi (col figlio Gaetano), Maurizio Sgarzi, Valentino Valisi, Giacomo Savorini e l’attuale presidente Andrea Ventura; e poi re dirigenti volontari come Pino Mangherini, Vito Cardano e Marino Mascagni. Premio alla carriera anche per Andrea Gandolfi di Csi pattinaggio, per i suoi 40 anni di allenatore di tante giovani coppie, fino al livello della nazionale italiana.

Fra gli atleti chiamati sul palco per il saluto e la consegna del premio, in prima fila Pamela Malvina Noutcho Sawa che il 25 ottobre ha conseguito il titolo europeo dei pesi leggeri in un combattimento che si è svolto all’Unipol Arena dove ha battuto la serba Nina Pavlovic. Da sottolineare la sua dedica: "a chi soffre per l’alluvione, ai morti sul lavoro alla Toyota e ai miei colleghi infermieri".

Gabriele Mignardi