La giunta, sollecitata dal consigliere comunale della Lega, Daniele Marchetti, si muove sul caso dell’alta velocità delle auto (inclusi luoghi sensibili come il parco giochi frequentato dai bambini) e dell’eccessivo transito di mezzi pesanti a Zello. Nella frazione cittadina, dove il tabellone elettronico che dovrebbe indicare la velocità delle vetture e segnalare gli eventuali sforamenti è fuori uso ormai oltre un anno, i residenti hanno piazzato anche alcuni cartelli fai-da-te, fuori dalle loro abitazioni, per convincere chi ha il piede troppo pesante a darsi una regolata. E a non superare i 30 chilometri orari previsti in quel tratto di città.
"Alcune segnalazioni sono giunte da residenti che indicano mezzi in transito ad alte velocità – riferisce l’assessora alla Mobilità, Elisa Spada, in risposta a un’interrogazione del leghista Marchetti –. Pertanto, dopo essere state affrontate in conferenza traffico, si è provveduto a un monitoraggio da parte della polizia Locale. Quest’ultima ha verificato, in diversi momenti, che solo pochi veicoli superavano il limite di 30 km/h. I rilievi sono ancora in corso e lo saranno secondo la programmazione organizzata con Area Blu. Il malfunzionamento del tabellone elettronico è stato segnalato all’area manutenzione competente. Il progetto in corso, relativo alla realizzazione di una rotonda all’incrocio tra via Emilia e via Zello, avrà un impatto positivo sul traffico dei camion, riducendo il passaggio su via Zello".
La risposta della Giunta non convince però Marchetti. "Continueremo a vigilare sulla situazione – fa sapere l’esponente del Carroccio –. Troppo spesso questi annunci non si concretizzano e i problemi restano irrisolti. Chiederemo conto dell’esito delle verifiche che si stanno facendo, e resta emblematico il fatto che, anche per un intervento banale come quello relativo al tabellone non funzionante, si sia resa necessaria un’interrogazione".
Proprio su quest’ultimo punto, l’assessora Spada ha assicurato che il caso è stato segnalato all’area manutenzione. "È uno strumento che, pur non limitando fisicamente la velocità, sensibilizza comunque gli automobilisti – ricorda sempre Marchetti –. Questo dispositivo è fuori servizio da oltre un anno, dimostrando la scarsa attenzione dell’amministrazione comunale. Ho inoltre sottolineatol’inefficacia dei cordoli agli ingressi della frazione: spesso i veicoli li evitano, vanificando completamente l’effetto rallentante".