REDAZIONE IMOLA

Si aggrappa al parapetto dell’A14. Giovane salvato dai carabinieri

Una volta recuperato da uno dei militari, ha riferito che voleva soltanto "vincere le proprie paure". Provvidenziale la chiamata al 112 di alcuni automobilisti di passaggio, spaventati dalla presenza dell’uomo.

L’intervento dei carabinieri sul ponte di via Fuscona

L’intervento dei carabinieri sul ponte di via Fuscona

"Volevo solo vincere le mie paure". Si sarebbe giustificato così un ragazzo salvato dai carabinieri di Imola che, nella giornata di domenica, si era aggrappato sul parapetto esterno del ponte di via Fuscona, che sovrasta l’autostrada A14.

Ad accorgersi del giovane aggrappato, sono stati gli automobilisti in transito nella zona. Allarmati e temendo che potesse essere un gesto disperato, infatti, in molti hanno telefonato al 112 segnalando la situazione. Appresa la notizia, i carabinieri sono immediatamente intervenuti sul posto.

I militari dell’Arma hanno così raggiunto il giovane dal ponte di via Fuscona e hanno dato il via all’operazione di salvataggio. Un militare è infatti rimasto accanto alla pattuglia per coordinare i movimenti, mentre un altro ha scavalcato il parapetto e si è avvicinato al ragazzo, nel tentativo di tranquillizzarlo e farlo tornare indietro.

Presa coscienza della situazione e del pericolo che stava correndo, il giovane si è lasciato afferrare per un braccio dal carabiniere che lo ha così tratto in salvo. Si è poi scusato con i militari per la situazione che si era venuta a creare, spiegando per l’appunto che non voleva allarmare nessuno, ma ’semplicemente’ "…vincere le proprie paure". Raggiunto dal personale del 118, il ragazzo è stato accompagnato in una struttura sanitaria per accertamenti.

L’impegno dei militari ha invece evitato che la situazione prendesse una piega ben peggiore.

Francesca Pradelli