La futura scuola di Sesto Imolese si svela. Lunedì alle 20.30, nel centro civico della frazione, l’Amministrazione comunale presenterà pubblicamente il progetto del nuovo istituto che ospiterà elementari e medie. Ci saranno il sindaco Marco Panieri, il vicesindaco e assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari, l’assessore ai Lavori pubblici, Pierangelo Raffini, il dirigente dello Sviluppo economico, Alessandro Bettio, il progettista Alessio Bernardelli, e il dirigente scolastico, Gabriele Petrone.
Nelle scorse settimane, è stata infatti aggiudicata la parte relativa all’esecuzione dei lavori, che è andata all’impresa imolese Paolucci Costruzioni, mentre la parte progettuale è stata affidata alla società di ingegneria Limes di Casalecchio di Reno.
L’investimento per la costruzione della nuova scuola si attesta sui cinque milioni complessivi, che saranno finanziati con due milioni dal Pnrr, che il Comune ha ottenuto nel marzo scorso, e la restante parte dal Comune attraverso proprie risorse. Il progetto dovrà essere approvato entro fine novembre e contestualmente sarà dato l’avvio ai lavori, che dovranno essere completati in 540 giorni, quindi entro la fine dell’estate 2025.
La futura scuola di Sesto Imolese sorgerà in posizione più vicina al campo sportivo rispetto all’edificio attuale, utilizzando anche i 2.500 mq di terreni che il Comune l’anno scorso ha appositamente acquistato, con un investimento di 200mila euro, proprio per edificare la nuova scuola. Verrà costruito prima il nuovo plesso, poi sarà demolito l’attuale, al fine di consentire agli studenti di rimanere nella scuola durante i lavori del nuovo edificio e non dover essere trasferiti in altre sedi. L’unica parte dell’attuale plesso che verrà mantenuta è quella che oggi ospita la mensa, che è stata costruita nel 2010 e che sarà collegata al nuovo fabbricato. A operazione ultimata, il nuovo edificio, che si estenderà su circa 1.800 mq, equamente distribuita sui due piani, con la primaria al piano terra e la secondaria di primo grado al primo piano, avrà una pianta a forma di ‘C’.
Pertanto, l’ingresso pubblico al plesso si sposta da via San Vitale, dove è oggi, alla strada chiusa di accesso all’area sportiva in corrispondenza della palestra. L’attuale dotazione di parcheggi sarà raddoppiata. L’ingresso alla nuova scuola si trova all’interno della ‘C’, uno spazio che è una sorta di piazza che si estende verso la strada e si raggiunge costeggiando la sagoma della mensa, da un percorso pedonale interno all’area scolastica.
A differenza dell’attuale fabbricato, che consuma grandi quantità di energia, il nuovo edificio sarà a elevate prestazioni energetiche che richiedono per il loro funzionamento un consumo estremamente basso, quasi nullo, coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili. Tutto questo in conformità con la nuova normativa che prevede dall’inizio del 2021 che tutti gli edifici pubblici siano di questo tipo.