Imola, 30 agosto 2022 - I monumenti in ricordo di Ayrton Senna e Gilles Villeneuve, accanto al tracciato dell’Autodromo, verranno presto valorizzati come meritano. Il Comune posizionerà infatti due totem informativi, simili a quelli installati lo scorso inverno in centro storico grazie a una riqualificazione dei cartelli esistenti, in corrispondenza dei due memoriali simbolo del circuito assieme a quello che, alla Variante Alta, ricorda Fausto Gresini nella curva a lui dedicata nei mesi scorsi
Non si conoscono ancora le caratteristiche dei due totem da piazzare all’interno delle Acque minerali, dove c’è il monumento dedicato a Senna, e nell’area poco distante, in via Kennedy, spazio nel quale da qualche anno trova invece posto il memoriale per Villeneuve. Si tratta comunque di pannelli alti 1,60 metri e larghi 40 centimetri che richiedono un investimento di circa 3mila euro più Iva all’interno di un pacchetto di lavori che comprende però anche la realizzazione di una campagna per veicolare su alcuni supporti informativi da installare in vari punti della città eventi e manifestazioni istituzionali legate agli obiettivi dell’Agenda 2030. L’intervento è stato affidato alla ditta imolese Allestimenti&Pubblicità, che dal 2019 ha un accordo quadro con il Comune per questo tipo di operazioni.
Va detto che sia il monumento per Senna che il memoriale dedicato a Villeneuve sono molto amati tanto dagli imolesi quanto dai visitatori del circuito. Il primo, inaugurato nell’aprile del 1997, è collocato nei pressi del Tamburello, luogo del tragico incidente di tre anni prima. E nel tempo è diventato luogo di pellegrinaggio per i tifosi del campione brasiliano, ma anche per i semplici appassionati di Formula 1 che qui lasciano fiori, bandiere e messaggi. La statua di bronzo che raffigura Senna è alta due metri, opera dell’artista Stefano Pierotti di Pietrasanta (provincia di Lucca), ma per la maggior parte finita alla fonderia d’arte Del Chiaro, anch’essa di Pietrasanta. "Credo di essere molto lontano da una maniera di vivere che mi piacerebbe", è la frase incisa sul monumento.
Genesi diversa per il memoriale dedicato a Villeneuve, che a Imola corse la sua ultima gara in carriera due settimane prima dell’incidente mortale del 1982 in Belgio. In questo caso, si è trattato infatti di uno spostamento con annessa riqualificazione. Il monumento, opera di Ferdinando Forlai, fu installato nel 1983 accanto alla Curva Villeneuve, in seguito trasformata in Variante. Nel 1990, a seguito della costruzione della seconda rete anti-intrusione, rimase però chiuso tra le protezioni e quindi non accessibile al pubblico. L’opera, alla cui base è affissa una targa con le parole di Enzo Ferrari ("Io ti voglio bene", la frase conclusiva), è stata quindi riposizionato a qualche metro di distanza all’ombra di un acero, simbolo del Canada. Tale re-inaugurazione, avvenuta nel 2016 alla presenza del figlio Jacques, pure lui campione di Formula 1, è stata possibile grazie all’iniziativa benefica ‘La sfida del cuore’.