Scuole, scoppia la bufera Tinti: "Fd’I non sa nulla"

Dura replica del sindaco sul caso dell’agibilità delle Albertazzi-Pizzigotti "Chiaro attacco politico alla credibilità e all’agire dell’Amministrazione" .

Scuole, scoppia la bufera  Tinti: "Fd’I non sa nulla"

Scuole, scoppia la bufera Tinti: "Fd’I non sa nulla"

E’ polemica accesa sulle scuole Albertazzi-Pizzigotti. Dopo un primo intervento del consigliere comunale d’opposizione Giovanni Bottiglieri e l’interrogazione presentata in Regione dalla capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti sullo stato della scuola, arriva a stretto giro di posta la dura replica del sindaco Tinti, che accusa un "chiaro attacco politico alla credibilità e all’agire di un’Amministrazione di segno opposto e a poco meno di un anno dalla fine del mandato". Tinti esordisce affermando che "da quando si è insediato il governo di Giorgia Meloni, il consigliere comunale di Prima Castello Giovanni Bottiglieri sceglie la strada della polemica strumentale, attaccandosi ad una falsata rappresentazione della realtà che, evidentemente, dipende dal fatto che preferisce disertare le sedute del consiglio comunale piuttosto che verificare, leggendo gli atti e seguendone le evoluzioni, l’effettivo operato di questa Giunta. Non è più tollerabile che Bottiglieri, che non era presente nemmeno all’approvazione del Bilancio 2023-2025 e che ad ogni intervento conferma la sua mancanza di preparazione sugli iter di carattere edilizio che riguardano le strutture pubbliche, crei continue occasioni per minare la solidità dell’operato di questa amministrazione che, sin dal primo quinquennio del mio insediamento, ha investito su scuola, il welfare, lo sport e la viabilità".

Ma ce n’è anche per l’interrogazione presentata in Regione dalla capogruppo Evangelisti, un’interrogazione che Tinti ritiene "non solo inusuale, perché presentata in una sede decisamente inopportuna per dirimere contrasti di natura politica afferenti la maggioranza e l’opposizione di un Comune della Città metropolitana, ma che denota soprattutto la completa inadeguatezza e inutilità del rappresentante di Prima Castello che invece di rappresentare in modo fattivo e trasparente il mandato consegnatogli dagli elettori preferisce allarmarli, facendo da passacarte alla capogruppo Evangelisti che non fa altro che enfatizzare denunce assolutamente infondate e che abbiamo già respinto al mittente".

Sulla chiusura della palestra delle Pizzigotti il primo cittadino definisce la decisione "un atto imprescindibile per non esporre gli alunni ed il personale scolastico a potenziali pericoli" e, aggiunge, per la messa in sicurezza e per l’adeguamento impiantistico dell’intera struttura "è già stato investito, a conferma dell’attenzione profusa dall’amministrazione e dai due dirigenti scolastici coinvolti, oltre un milione di euro".

Claudio Bolognesi