Sono ancora le scuole castellane a finire nel mirino dell’opposizione. Il consigliere di FdI Lorenzo Brogi attacca frontalmente l’amministrazione comunale, soffermandosi sia sullo stato delle Pizzigotti-Albertazzi sia sull’incompiuto polo scolastico dell’infanzia di Osteria Grande. Proprio su quest’ultima opera, Brogi presenta un dossier fotografico che certifica "lo stato di abbandono che, come segnalato dai cittadini di Osteria Grande, perdura da mesi. Da tempo il sito è completamente abbandonato, non si vede un solo operaio al lavoro, e io stesso mi sono recato per verificare i lavori e il cantiere è fermo allo stesso punto di sei mesi fa. Tra l’altro – aggiunge Brogi –, proprio a fianco del cantiere ci sono cumuli di macerie e spazzatura, con un conseguente cattivo odore che investe la zona, oltre che condizione ideale per il proliferare di ratti e nutri".
Aggiunge il consigliere d’opposizione che "il paradosso più eclatante è che tutta la struttura è già finanziata da un progetto di Inail, quindi non è un problema di bilancio o fondi, ma di organizzazione e coordinamento, sempre che non si sia stata scelta per l’ ennesima volta un’impresa appaltatrice sbagliata o in via di fallimento. Ci auguriamo non sia così, e che questa volta l’amministrazione abbia provveduto a fare le opportune verifiche prima di affidare a terzi un cantiere così importante".
Brogi sposta poi l’attenzione sul plesso delle Pizzigotti-Albertazzi, da anni al centro di un vespaio di polemiche. "L’incuria regna sovrana da anni, nei locali adibiti a mensa si notano mura scrostate, piene di crepe e con muffe sparse a macchia d’ olio – indica il consigliere mostrando anche in questo caso foto eloquenti –. È inaccettabile per tutti, ma soprattutto per quegli adolescenti che vivono la scuola ogni giorno e devono subire le inefficienze dell’amministrazione castellana che ancora una volta rimane immobile dinanzi alle ripetute lamentele di molte famiglie preoccupate sia per la salute respiratoria dei propri figli sia per la paura che esista per muri così malconci anche un tema di scarsa stabilità". Conclude Brogi che "nella parte esterna che si affaccia su viale Terme, dove giocano e passano momenti ricreativi i ragazzi, troviamo i cornicioni dello stabile a rischio caduta, visti e fotografati in più punti: crediamo siano un pericolo, purtroppo concreto, che vada attenzionato dalla giunta con la massima celerità".
Claudio Bolognesi