Venti chili di cocaina sequestrati dai carabinieri. E finisce in manette per spaccio un giovane di circa vent’anni.
Il fatto è successo la sera di sabato 2 novembre e sarebbe avvenuto nel corso di un normale controllo stradale al casello dell’autostrada A14, condotto dai militari del Nucleo operativo Radiomobile dell’Arma di Imola. Secondo quanto riferito dai carabinieri, l’automobilista, probabilmente dopo aver visto la pattuglia fuori dal casello, "dopo aver pagato il pedaggio stentava a ripartire, restando a bordo del veicolo fermo, in prossimità della sbarra alzata". Un comportamento che non è passato inosservato, attirando l’attenzione dei carabinieri, che hanno quindi fermato l’auto poco dopo, alla rotonda di via Selice.
Gli uomini dell’Arma hanno quindi chiesto all’automobilista di esibire i documenti di guida e di circolazione ed stato in quel momento che i carabinieri si sono accorti che il giovane appariva ai loro occhi decisamente troppo agitato per un semplice controllo stradale.
A quel punto, i militari dell’Arma lo hanno accompagnato in caserma e sottoposto a una perquisizione che ha consentito di trovare venti panetti di cocaina, del peso complessivo di 20,6 kg, nascosti nel bagagliaio dell’auto.
Di fronte all’enorme quantitativo di droga ritrovato, il giovane automobilista non ha saputo dare alcuna spiegazione e i carabinieri lo hanno arrestato, informando il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna che ha chiesto, come misura cautelare, il collocamento del giovane in carcere, disposto dal giudice per le indagini preliminari.
red.cro.