Allontanatosi da casa, ritrovato dai carabinieri un 18enne moldavo. La madre era rimasta a casa ad attendere il figlio, nella speranza che tornasse, ma nel pomeriggio del 15 gennaio, si è presentata ai carabinieri di Castel Guelfo per denunciare l’accaduto. La donna, una signora sulla trentina, ha riferito di non avere più notizie del figlio dal 29 dicembre: il cellulare squillava a vuoto. Anche i parenti del ragazzo, gli amici e gli insegnanti della scuola del giovane avevano provato a contattarlo, ma senza risultato. I carabinieri, dopo aver informato la Procura, hanno approfondito la vicenda e sono riusciti a localizzare il telefonino del ragazzo all’Aeroporto di Bologna. Raggiunto immediatamente dalla madre, il giovane è stato rintracciato in un bar.
Sentito in serata dai carabinieri di Castel Guelfo il 18enne ha detto di essersi allontanato volontariamente da casa e di aver trascorso le notti all’aeroporto, alimentandosi con i soldi ricevuti da uno stage scolastico, in attesa di racimolarne altri per acquistare un biglietto aereo e tornare in Moldavia. La madre del giovane ha ringraziato i carabinieri e il giovane si è scusato per l’accaduto.