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‘Sapori di Romagna’. Le ricette tipiche in piazza

L’iniziativa, organizzata dalla Proloco, vuole promuovere i piatti della tradizione

‘Sapori di Romagna’. Le ricette tipiche in piazza

C’è un evento in più nel ricco calendario delle feste di piazza della vallata del Santerno. Domani, dalle 11.30 alle 15, piazza Andrea Costa di Tossignano ospiterà la prima edizione dei ‘Sapori di Romagna’. L’iniziativa, organizzata dalla Proloco della frazione e patrocinata dal municipio di Borgo Tossignano, ha l’obiettivo di promuovere e salvaguardare le ricette tipiche della tradizione romagnola: "Protagonisti i passatelli in brodo ed i vini a chilometri zero della Cantina Tramosasso accompagnati dalla ciambella – anticipa il presidente del sodalizio, Luciano Mosca –. Ma le specialità culinarie della zona sono tantissime come gli strichetti oppure i cappelletti ripieni di formaggio. I piaceri della tavola? Un autentico elemento distintivo del nostro territorio, noto in tutto il mondo, da preservare e tutelare". L’iniziativa non avrà cadenza annuale e non sarà legata a particolari ricorrenze: "La seconda edizione potrebbe essere in agenda già a giugno – svela –. Una ciclicità di tre o quattro mesi durante i quali consultare ricettari storici e pubblicazioni tematiche per rispolverare le proposte che hanno forgiato il mito della gastronomia romagnola. Un percorso di riattualizzazione culturale che dai primi piatti scivolerà verso secondi e dolci". Intanto nel cuore pulsante della frazione prende forma l’area della festa: "Il fulcro sarà lo stand gastronomico dove prepareremo e distribuiremo i passatelli in brodo – specifica Mosca –. Previsto anche un intrattenimento musicale con la Banda Rei e porte aperte al nuovo Museo del Parco Regionale della Vena del Gesso. La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo. A Tossignano non rimandiamo mai le feste". E c’è già un certo fermento: "Oltre ai membri del direttivo e ai volontari della Proloco sono diversi gli appassionati delle usanze romagnole pronti a darci una mano – puntualizza –. Un’attrattiva utile anche per alimentare la continua valorizzazione del nostro gioiello collinare". Già, una strada battuta con decisione dall’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Ghini che, dopo aver riqualificato piazza Andrea Costa, punta al restyling di alcune strade della frazione per ricreare il colpo d’occhio scenico del secolo scorso. Senza dimenticare l’attività del polo museale allestito all’interno del centralissimo Palazzo Baronale e la strategica porta d’accesso, per chi arriva dalla Montanara, del Parco Regionale della Vena del Gesso.

Mattia Grandi