La situazione del corso del Santerno dalle parti di via Longara, a San Prospero, preoccupa alcuni residenti della zona. Il letto del fiume risulta infatti pieno di terra franata, rami e qualche albero. Il timore di chi abita in quest’area è che, nel caso dovesse arrivare una piena, tali detriti potrebbero andare verso i paesi della Bassa ravennate colpiti dall’alluvione dello scorso maggio. Inoltre, forti piogge rischiano di provocare una nuova esondazione anche a San Prospero, dal momento che i residenti lamentano i pochi lavori svolti in questi mesi in zona e vedono un argine "molto precario in alcuni punti".
A raccogliere le segnalazioni, il consigliere comunale della Lega, Simone Carapia: "Dove sono andate a finire e come sono state impiegate tutte quelle risorse anticipate dal Municipio se la situazione è ancora così precaria? – domanda l’esponente del Carroccio –. I cittadini hanno paura perché se arrivano forti piogge siamo punto e a capo . È come recuperare i buoi scappati e non chiudere il recinto. Invito l’amministrazione a tenere monitorata la situazione e a intervenire celermente, visto che la competenza è regionale e quindi non c’è da far politica e melina sulla pelle della gente. La gente è stanca di una politica inconcludente sul territorio fatta di soli annunci e poco altro...".