Sacmi abbraccia Unibo: "Ricerca e innovazione più forti con l’accordo"

Firmata la collaborazione tra il colosso cooperativo e l’Alma Mater. Il presidente Mongardi e il rettore Molari: "Così creiamo sinergie funzionali" .

Sacmi abbraccia Unibo: "Ricerca e innovazione più forti con l’accordo"

La firma del protocollo tra il presidente Mongardi e il rettore Molari

Sacmi e Università di Bologna a braccetto anche in futuro. Il colosso cooperativo imolese e l’Alma Mater hanno rinnovato l’accordo quadro di collaborazione negli ambiti della ricerca, innovazione, sviluppo tecnologico, consulenza scientifica, alta formazione e orientamento al lavoro. L’intesa rinnova un modello di collaborazione didattica e scientifica fruttuosa, con numerose sinergie realizzate nel corso degli anni (il primo accordo quadro risale al 2018, ma già dagli anni 2000 sono in vigore numerosi accordi di ricerca e sulla proprietà industriale) che hanno sostenuto il modello di business di Sacmi e insieme hanno dato attuazione alle finalità istituzionali dell’ateneo bolognese.

Ricerca e trasferimento tecnologico sono uno dei capitoli principali dell’attività, inclusa la partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali e internazionali, la creazione di infrastrutture comuni (laboratori), le attività di divulgazione scientifica. In tal senso, il documento riconosce, proiettandole nel futuro, premesse, finalità e modalità di attuazione delle diverse attività già realizzate o in corso.

Le attività di formazione, sia tecnico-specialistica in ambiti specifici sia multidisciplinare, costituiscono un pilastro centrale della collaborazione tra le due realtà. L’attività include sia la formazione rivolta ai dipendenti Sacmi (sviluppo delle competenze interne sulla base dei fabbisogni) avvalendosi delle competenze di Unibo, sia la possibilità per laureati e laureandi di accedere a percorsi di tesi, tirocinio ed esperienze post-lauream all’interno del network dell’azienda. Sacmi ospita infatti, ogni anno, decine di tesisti, assegnisti di ricerca e dottorati per implementare progetti chiave. Sono ben 146 i giovani integrati in azienda solo dal 2021.

"È con soddisfazione che annunciamo la stipula di questo nuovo accordo con Sacmi, una collaborazione che va avanti da anni e che rappresenta un’ulteriore opportunità per consolidare e rafforzare i legami tra l’università e il mondo produttivo – afferma il rettore Giovanni Molari –. Crediamo infatti che l’Università non sia solo un luogo di formazione di nuovi talenti, ma anche un motore di progresso e innovazione. Con Sacmi abbiamo un rapporto solido che si sviluppa in attività multidisciplinari con il coinvolgimento di diversi gruppi di ricerca dell’ateneo e che, oltre a docenti e ricercatori, interessa anche numerosi nostri studenti. Con questo accordo, rafforziamo la nostra collaborazione con i partner per costruire un futuro più sostenibile, inclusivo e tecnologicamente avanzato".

Soddisfatto il presidente di Sacmi, Paolo Mongardi. "Siamo orgogliosi di sottoscrivere il rinnovo di questa partnership strategica – afferma – in coerenza con i nostri valori e obiettivi di sviluppo. La collaborazione con l’Università rafforza uno dei pilastri del nostro orizzonte valoriale: mantenere un alto standing nell’innovazione e nella ricerca, che è tra le principali richieste del mercato, e creare sinergie funzionali alla crescita delle nostre persone con l’ingresso in azienda di nuovi talenti".