Guglielmo Caudarella è il nuovo direttore sportivo della Pallamano Romagna per il secondo campionato nazionale. Il mordanese conserva l’incarico di dirigente del Consiglio direttivo, ruolo che presiede da ormai 10 anni. "Credo che abbiamo creato un’ottima rosa di giocatori – spiega – con un bel miscuglio di esperti ad alto rango e giovani promettenti. Abbiamo perso elementi utili per scelta nostra o dei giocatori stessi, ma era fondamentale fissare degli obiettivi non solo sportivi, ma pure come società". Operativo da anni, Caudarella conosce l’ambiente dirigenziale e quello del team. "Per la prima squadra è fondamentale poter e saper sfruttare l’ottimo lavoro svolto negli anni da Fabrizio Tassinari, il responsabile tecnico dei settori giovanili del progetto Pallamano Romagna – spiega –. Abbiamo diversi gruppi interessanti che crescono anche a livello nazionale. Giovani di qualità, che hanno la determinazione, la passione e il desiderio di arrivare nella massima serie. Lo staff tecnico della prima squadra deve poter contare su qualche veterano che si dimostri e confermi colonna portante dello spogliatoio". Insomma, idee chiare. "Fondamentale è l’equilibrio di bilancio – conclude Caudarella –. e l’allargamento di interesse attorno a noi, sia a livello di ragazzi e bambini a Imola, Mordano, Faenza e Lugo, sia sugli spalti con un apporto sempre maggiore di tifosi, è un ottimo segnale. Auspichiamo che nuove attività economiche accettino di condividere con il Romagna un percorso di sponsorizzazione".
m. m.